il malandrino Stacey 2022 - Rock, Indie

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La svolta punk-rock del cantautore torinese è una sorpresa molto gradita, sei brani che riavvolgono il nastro del tempo e ci sbattono in faccia una rabbia inedita e profonda.

Lo avevamo lasciato nel 2020 con l'uscita dell'ultimo disco I giorni comunque belli, lo ritroviamo con questo ep di sei brani che prova a dare una svolta al suo percorso artistico. Michele Calabrò, in arte Il Malandrino, cantautore torinese ed ex frontmain della band Malibu Stacey, riparte proprio dalle sue radici più rock per celebrare il suo ritorno discografico.

A partire dalla prima traccia "Il mondo di Stacey" si respira una malinconia che non avevamo percepito nel lavoro precedente, con l'elettronica che sparisce quasi del tutto e la forma canzone che abbandona le dinamiche itpop di due anni fa. Le distorsioni e le sfuriate punk-rock di "Ridere del tempo" alimentano quello che è un distacco concreto, con la manifestazione di una rabbia sincera e decisamente opportuna per i tempi attuali. Torna il cantautorato vecchio stile in brani come "Fraterno", con la solita delicatezza ma con una profondità sonora a realtà aumentata, per poi abbandonarsi ad un ritornello energico che risente parecchio degli anni Ottanta. Una carrellata di suggestioni autobiografiche delineano un quadro sempre più preciso, che avanza velocemente verso un finale di disco che non tradisce le aspettative: "Prendimi" è una rock-ballad che evoca le sonorità de I Ministri, mentre la chiusura affidata ai cinque minuti di "Pazzo di cristallo" è un crescendo di power-rock rabbioso ed esplosivo che ricorda diverse esperienze di rock alternativo nostrano primi anni Duemila.

Stacey è un disco che riavvolge il nastro del tempo, esplora territori inediti e lascia in maniera forse definitiva i sentieri del passato. Un disco urgente, arrabbiato, profondamente emotivo, che non guarda in faccia alle mode e approda ad ambienti di ribellione primitiva. La matrice autobriografica fa il resto, rendendolo un passaggio abbastanza sorprendente nella carriera del cantautore piemontese.

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La recensione Stacey di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-04-06 08:34:57

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