Il nuovo singolo di Tera è un classico del rap game, contro i falsi amici e i rosiconi
Con fare sbruffoneggiante e risentito il nuovo singolo di Tera, rapper torinese classe '99, è un'invettiva classica, tipica del rap game, contro i falsi amici, contro quelli che si fanno sentire solo in caso di necessità, e ovviamente contro i rosiconi, bersagli tipici di chi si diletta nell'incastro di barre e beat.
Le sonorità trap, l'espediente di composizione così standard e non particolarmente ispirato, fanno pensare a un compito eseguito senza sudare troppo, come un passaggio obbligato per incastonarsi nella scena hip-hop. SOLO QUANDO non aggiunge grandi cose alla discografia di Tera, dove il disco Cicatrici faceva emergere un discreto flow e una sobrietà produttiva ammirevole, con addirittura qualche interessante occhiolino strizzato alle sonorità soul.
Il vestito dello stizzito non si adatta in modo del tutto calzante al rapper, che riesce lo stesso a destreggiarsi senza problemi in un copione con qualche buco di sceneggiatura. Si tratta forse di mancanza di aderenza, spinta da un senso del dovere di status che ha inibito una penna che ha saputo a tratti rendersi riconoscibile nel ricco panorama torinese. SOLO QUANDO potrebbe inframezzare le scene di un film sulle periferie a medio budget, con immagini forti e violente sullo sfondo, deresponsabilizzata da un ascolto attento.
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La recensione SOLO QUANDO di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-05-28 18:02:00
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