Potente immaginario elettronico, sfumature Trip hop e un sapiente utilizzo delle voci da elevare a marchio di fabbrica
Il duo elettronico formato da Simone Ponte e Sergio Salomone, in arte Notaqnìa, sa creare una sua dimensione artistica, un ambient che vuole raccontare una storia, una sensazione (MELANCHAETES - Dark anxiety). Le voci campionate sono utilizzate nel tessuto dei brani in maniera molto interessante, come in LYCISCA (Wolfet) e HARPYIA - Harpy, dove la composizione prende anche un ritmo incalzante e coinvolgente. Se in LACHNE (Bristle) e NEBRÒPHONOS (Killbuck) la voce fosse portata ulteriormente in primo piano, il risultato sarebbero brani cantati veri e propri con una loro struttura e un loro magnetismo, tanto da richiamare le atmosfere Trip hop dei Massive Attack, tanto da avere il potenziale per diventare un marchio di fabbrica. La magia prende praticamente corpo in HÀRPALOS (Snatcher). I lamenti di HYLACTOR (Whiny), i lampi psichedelici di LAELAPS (Thunder) e il finale affidato a DROMAS (Racer) sono le altre percezioni che completano l'esperienza dell'ascolto.
Questo album d'esordio, Death of Actaeon, ha riavvicinato i due autori durante la pandemia, "dopo anni di mancata collaborazione", e li ha riuniti "in un luogo raccolto con pochi strumenti e un computer" quando è stato possibile. E' dedicato a un mito tratto da "Le Metamorfosi" di Ovidio: durante una battuta di caccia, la visione proibita del corpo nudo di Artemide da parte di Atteone scatena la rabbia della dea che lo trasforma in un cervo; i cani, i cui nomi danno il titolo alle tracce dell'opera, non riconoscono più il padrone e lo uccidono.
E' un progetto che può dare sicuramente soddisfazioni agli amanti del genere elettronico. Inoltre potrebbe essere un disco da ascoltare al buio, di notte, per farsi investire meglio dalle sue sonorità oscure e cavernose. Infine in futuro, oltre alle voci, sarà bello sviluppare ulteriormente le "visioni" accanto ai suoni: queste composizioni sembrano perfette per accompagnare a immagini, video e visual.
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La recensione Death of Actaeon di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-07-22 19:03:23
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