"Cosa resterà di me?" è la domanda che guida l'ultimo singolo di Tore, che tra pop-punk e un cantato melodico, offre la propria risposta a un dubbio che attanaglia ogni persona.
Da Cagliari Tore lancia Foto ricordo, un singolo in cui pop-punk, emo e hardcore si fondono insieme a una poetica e a un testo che rimanda gli anni 2000 e al pop italiano. Alla seconda uscita ufficiale del progetto è comunque evidente l'esperienza che il musicista cagliaritano ha assorbito nel corso degli anni precedenti a Post-it - suo primo singolo.
La costruzione melodica si appoggia sulla grande quantità di tracce di chitarra registrate, che insieme danno vita ad una composizione ricca, dinamica, che avvolge chi ascolta. Questo incontro tra metal e pop posiziona Tore sulla stessa scia dei primi lavori dei Simple Plan o di That's the Spirit dei Bring Me the Horizon, la cui eredità di voce melodiosa incastonata in una base musicale graffiante e distorta viene qui ben raccolta.
"Cosa resterà di me?" è la frase centrale di tutto il brano, una domanda su cui il cantante si concentra spendendo tutto il testo. La risposta - semplice ma non semplicistica - viene trovata nel ricordo, a cui il titolo della canzone fa riferimento. Ecco l'importanza della fotografia. Qui la foto è il residuo di un rapporto, ciò che rimane di una persona quando questa si allontana.
Riuscendo a dare peso emotivo ad ogni nota, grazie a una capacità vocale che, per quanto quasi totalmente priva di tratti caratteristici, riesce a trasmettere un sentimento e arrivare al cuore. Un secondo lavoro che conferma l'ottimo inizio di un percorso che riconosce Tore come un ottimo esecutore del genere in cui ha trovato il proprio linguaggio espressivo.
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La recensione Foto Ricordo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-08-29 18:09:05
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