Sakküra I Demoni Di Ardesia 2022 - Rap, Hip-Hop, Trap

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Otto tracce trap ispirate ad otto anime nell’esordio di Sakküra

Che quella anime sia uno dell’influenza principali della cultura pop contemporanea, trap inclusa, è cosa risaputa; raramente però si arriva alla dedizione di Sakküra, rapper di Terracina nippofilo fin dal nome d’arte, che nel suo lavoro d’esordio ha scelto di dedicare ogni traccia ad un anime diverso. L’attacco dei Giganti, The Seven Deadly Sins, Hunter x Hunter, Naruto, dalle otto tracce fanno capolino riferimenti più o meno palesi, più o meno riservati ai conoscitori, di grandissimi e grandi successi dell’animazione giapponese.

Ovviamente ogni riferimento è un mezzo per arrivare in via di metafora a parlare di Mattia Sacchetti in arte Sakküra e della sua esperienza, di mondi e parole più vicini a chi canta e chi ascolta. E va detto che in effetti lo stile di Sakküra è abbastanza lontano da quello che si potrebbe immaginare dal pitch “trapper tema anime”, a dimostrare che ormai da qualche anno il legame tra background culturale e contenuti funziona in maniera molto meno stringente di prima: Mattia rappa e scrive con uno stile diretto e aggressivo, con i piedi per terra ma anche con una buona proprietà di linguaggio che gli permette di spaziare da metafore immaginifiche al vocabolario terra terra delle sostanze, delle serate e del sesso, passando per momenti introspettivi e sfuriate ostili.

In effetti ‘I Demoni di Ardesia’ è un disco che prova a spaziare e ad essere il più ecumenico possibile, e passando a dorso di ottime produzioni dalla trap cupa con aperture in cassa dritta (7 Peccati Capitali) all’emo pop con ritornello a due voci (Ardesia), dai vocalizzi alla Thasup (Hunter) alle virate hardcore con chitarre e growl (l’implacabile Mille Falchi). L’unico appunto è questo, forse a momenti l’obiettivo è troppo ecumenico: la voce di Sakküra e la cornice tematica, con l’impostazione che si porta dietro, uniscono il discorso, ma non riescono ad evitare del tutto una leggera sensazione di disorganicità.

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La recensione I Demoni Di Ardesia di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-10-27 10:03:54

COMMENTI (1)

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  • Pyro 2 anni fa Rispondi

    Un bacio e un abbraccio da Pyro, Sakküra è il migliore