Seconda parte di un progetto iniziato nel 2021, ancora una volta ci porta in un mondo sognante, psichedelico e allo stesso tempo pieno di ombre.
Tornano le atmosfere grigie e fragili di Poorwhite, artista bolognese che si nasconde dietro i testi e gli arrangiamenti di questo secondo disco ispirato alla leggendaria Antologia di Spoon River, capolavoro letterario di Edgar Lee Masters.
Part 2 - Down by The Sangamon è un album speculare al primo uscito nel 2021: otto brani che ripercorrono i sentieri del cimitero di Spoon River e ci raccontano le storie che escono dalle lapidi. Quello di Poorwhite è un folk che parte dalla canzone d'autore classica americana e arriva alla psichedelia, in un cortocircuito che alla fine funziona alla perfezione. Le atmosfere sinistre di "Aner Clute" si rilassano nelle melodie concitate di "Homer Clapp", in un susseguirsi di nomi e identità che prendono la forma delle canzoni. Echi dei Pink Floyd barrettiani si distinguono chiaramente nella splendida "Mabel Osborne" e "Calvin Campbell" a ricordarci che il tempo della vita, così come quello della musica, è solo una convenzione.
Il cantautore bolognese ci riporta indietro nel tempo, ci fa riassaporare il gusto di arrangiamenti psichedelici e di una forma canzone in cui la parte musicale viene prima di tutto. Seguendo le orme di De Andrè e di altri padri spirituali/letterari, deraglia verso strade rischiose ma le affronta con i mezzi pesanti del talento e della personalità.
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La recensione Echoes of Spoon River-Part 2-Down by the Sangamon di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-10-08 08:09:43
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