Un Ep di cantautorato emo-folk ragionato e dalle affascinanti trame melodiche.
Euthymìa è una parola greca che indica uno stato d'animo, in particolare si riferisce alle persone che sperimentano umori sereni, privi di oscillazioni catastrofiche o problematiche.
La parola è anche il nome scelto da questa interessante band calabrese. Scelta non casuale, dettata dall'interesse per la psicologia e da un sound desideroso di richiamare certe attitudini shoegaze influenzate da un taglio emo di tutto rispetto. Sono tre i brani contenuti in questo Ep intitolato Naches, tutti e tre caratterizzati da una particolare attenzione alla melodia e alla pulizia sonora.
Nel trittico spicca certamente "16 Years", brano che richiama melodicamente la tradizione emo avvicinandola molto ad un consapevole cantautorato folk di stampo americano. Una via di mezzo tra Bon Iver e gli American Football, con qualche lampo di modernità alla Black Country, New Road.
La band calabrese riesce in pochi minuti ad esprimere emozioni e concetti sonori ricercati, elaborati, frutto di sperimentazioni concrete e appassionate. Quello degli Euthymìa è un lavoro convincente, che riesce a mettere delle basi davvero molto buone in ottica futura.
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La recensione Naches di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-12-06 13:54:47
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