Antena White Opera Oblivion 2022 - Progressive, Metal, Gotico

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Un grande finale di saga

"Il capitolo finale della prima saga degli Antena White Opera. Sarai coraggioso per scoprire la verità?". Si apre con questa frase, davvero potente, la "presentazione" del nuovo disco degli Antena White Opera, intitolato Oblivion (e se, come me, amate gli rpg in ambito videoludico un piccolo sorriso vi è spuntato in modo naturale). Questo album di metal sinfonico e progressive mi, lo voglio dire subito, piaciuto grandemente e, anzi, vorrei sottolineare come sia un grande finale di stagione. Con pezzi quali, ad esempio, Kronos, il lavoro della band qui raggiunge la sua piena maturità, anche grazie a un comparto tecnico di primordine. Non mi riferisco solo, o solamente, alla mera performance artistica, ma il mio giudizio abbraccia un po' tutte le componenti, ultimo ma non ultimo il lavoro di missaggio, davvero ben fatto così come la cura del suono.

Un grande disco che, forse, ha come unica pecca quella di partire un po' lentamente ma è quella che si potrebbe definire, benissimo, una vera e propria overture. Come in ogni saga, anche rpg, che si rispetti, l'inizio è sempre compassato per poi esplodere in un gran finale. Ed è, esattamente, quanto avviene qui. Bravi, anzi bravissimi agli Antena White Opera, sia per il coraggio che per la loro perizia. 
 

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La recensione Oblivion di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-01-06 08:20:07

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