La band bolognese celebra gin tonic e bevute a suon di disco funk a tre voci
‘Malfy’ potrebbe essere un perfetto spot per l’omonimo gin ispirato alla Costiera Amalfitana, non solo per il titolo e il jingle “lo beviamo tutti quanti”, ma anche perché tutto il discorso musicale che la band bolognese crea intorno a questo invitante inno agli alcolici di classe e alla socialità sembra dare di gomito ad una certa atmosfere da spot d’altri tempi: un funk ammiccante ed energico arricchito di qualche elemento disco, tastiere anni ‘80, una buona sezione ritmica che regala anche un (forse troppo) breve momento strumentale. In primo piano, il dialogo tra la voce di Mirko Favetta e i cori di Moira Zanetti e Fabiola Liscio, un botta e risposta serrato che anima le strofe per poi aprirsi in un ritornello a tre voci, accompagnandoci attraverso riferimenti vari alla cultura anni ‘70/80.
Siamo sicuramente dalle parti del revival discofunk che gode di buona salute da qualche anno, senza però l'ossessione per la patina vintage del suono, né un particolare tentativo di ibridare con sonorità nuove. Guardando ai tre minuti e mezzo di ‘Malfy’ presi così come ci sono arrivati, in realtà, non è facile inquadrare Il Gruppo. Non è detto che sia un male, anzi, ma non è facile nemmeno capire che tipo di proposta artistica complessiva potrebbe avere la formazione o per quale tipo di ascoltatori; per questo, aspettiamo necessariamente un’uscita con un minutaggio un po’ più corposo.
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La recensione Malfy di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-12-26 15:57:54
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