Un lotto di love songs per esorcizzare quanto è andato storto, con gli occhi che guardano avanti e alla (ri)partenza con nuove pubblicazioni
Personale e artistico si fondono nel percorso di Lorenzo di Pasquale, che attraverso il nome d'arte AMELIA aggiunge un significativo tassello alla sua produzione discografica: la più recente release si intitola "Che bella sera, signorina", ed è un extended play realizzato in totale indipendenza.
Le quattro canzoni dell'odierna proposta d'ascolto non sono totalmente inedite, ma si tratta di nuove versioni per brani che già hanno visto la luce: a metà fra raccolta e compilation tematica di love songs, questo lotto di tracce rivela tutto il carisma di AMELIA, spogliando le produzioni del cantautore abruzzese dalla cosmesi della post-produzione. Quello che emerge e brilla è proprio la capacità di rendere omogenei dei brani dalla genesi variegata: suonato in free time con l'accompagnamento di un pianoforte autocostruito in legno, il disco rivela il nucleo pulsante delle canzoni, dando modo all'ascoltatore di empatizzare con i messaggi che vengono espressi a vera voce.
Perché alla fine si tratta sempre di condividere, e di esorcizzare un dolore: gli anni della pandemia sono stati complicati e non hanno dato modo a determinate canzoni di fare il proprio percorso in totale libertà; AMELIA (ri)parte da qui, chiude un cerchio per segnare una nuova apertura, convinto di quanto di buono seminato nel corso del tempo e pronto a raccoglierne i frutti nella prossima pubblicazione, che è già in cantiere.
Noi attenderemo con pazienza di sentire buone nuove.
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La recensione Che bella sera, signorina di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-03-06 19:34:46
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