Psichedelia e suggestioni british confluiscono nel nuovo singolo di Andreotti: resa efficace che può aprire a sviluppi sulla lunga distanza
Con il divo Giulio in un cantuccio sullo sfondo, Andreotti procede alimentando il suo lascito discografico: la più recente release si intitola "Camden Town", ed ha visto la luce, su distribuzione iMusician, a ridosso della primavera.
La canzone, di scarsi quattro minuti, è frutto di suggestioni evocate da un periodo trascorso a Londra: i mesi pre-natalizi del 2022 fanno da contesto all'ispirazione creativa che rispecchia molto il rock orientato alla psichedelia. È la sezione strumentale, e la minuziosa cura della stessa, a farla da padrone, con le chitarre che possono accomodarsi in totale comfort lasciando alle parole la possibilità di insediarsi solo negli spazi vuoti, come fossero complementari. È un approccio alla forma-canzone in controtendenza rispetto agli stilemi dell'attuale panorama musicale, ma più che un ritorno al passato si concretizza un valore aggiunto, un risultato che corona la ricerca di una significazione differente riguardo cosa può impattare, all'alba del 2023, i timpani del fruitore.
Sicuramente la proposta è efficace, e riesce nel suo intento. Sarà interessante valutare, sulla lunga distanza, quali soluzioni espressive deciderà di adottare Andreotti, e ci auguriamo che quanto di buono apprezzato oggi trovi spazio e sviluppi nelle prossime release.
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La recensione Camden Town di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-03-31 12:02:06
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