Una celebrazione in rima del writing firmata da un veterano dell'hip hop e da un manipolo di ospiti di classe
File Toy è un veterano della doppia H, uno che ha iniziato prendendo in mano le bombolette nei ‘90 come writer a San Benedetto del Tronto, per poi prendere il microfono negli anni ‘10 del secolo successivo e rilasciare diversi album e mixtape nel giro di qualche anno.
Questa storia è il background e il punto focale dell’ultimo lavoro, ‘8 Spray’, un album che celebra il mondo del writing, con le sue scorribande notturne, le sue tecniche, la sua etica e prassi (la bella Colori, Fuga), con la rete di legami umani che si stringe intorno a questa disciplina, e che nel disco è raccontata da una serie di skit. Stessa forma di aggregazione che sta dietro le tracce, e che coinvolge negli otto episodi del disco nomi come, tra gli altri, Murubutu, Claver Gold (in ben due tracce) e Gast. Con alcuni di questi rapper File Toy condivide la capacità di rimanere vecchia scuola senza contaminarsi troppo con sonorità contemporanee e senza, però, suonare troppo classico; equilibrio che condivide anche con un altro veterano come Noyz Narcos, un nome aleggia in ‘8 Spray’ non tanto per lo stile di rap e il flow (ma anche), quanto per quel pathos maudit, romantico e letale allo stesso tempo, che corre su beat secchi e nervosi, concitati. File Toy viaggia su toni meno hardcore e crudi, e in realtà ‘8 Spray’ riesce anche a prendersi qualche pausa romantica, a giocare con le sonorità latine (Fat Rose), e in generale a celebrare con una certa gioia soddisfazione la disciplina del writing, uno degli aspetti più creativi della cultura hip-hop.
A livello puramente tecnico forse File Toy non è un MC impeccabile; sa certamente il fatto suo, ma a sentirlo affiancato sulla traccia a mostri lirici come Murubutu (che peraltro su Colori consegna una prova particolarmente intensa per metriche e lessico), è impossibile non notare l’impatto diverso. È però un rapper, e ci sembra molto più importante, che ha ancora una take interessante sul rap e l’hip-hop, classica e fieramente identitaria senza essere tronfia e nostalgica, che ‘8 Spray’ racconta in maniera vivida.
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La recensione 8 Spray di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-06-13 18:07:29
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