La matrice electro industrial edifica una tracklist di sviluppo completamente strumentale: le suggestioni di MFM funzionano bene, lanciando un significativo allarme
Pierpaolo Lucchesi anima il progetto Mayfair FM (MFM), attivo da quasi venti anni attorno precise sonorità e suggestioni creative; la più recente prova discografica risente dell'attuale clima sociale e geopolitico, e prende il nome eloquente di "The AI Music Maker", album distribuito in totale indipendenza discografica.
Dieci tracce a formare una tracklist di forti stratificazioni, esperienza d'ascolto dove la matrice electro industrial edifica stanze sonore fondate sullo sviluppo strumentale. I riferimenti, le ispirazioni di questo lavoro sono ben precise: l'avvento minaccioso dell'intelligenza artificiale, il conflitto tra Ucraina e Russia la piaga sociale caratterizzata dell'alienazione e violenza dei social network; tutto preoccupante quanto basta, tutto descritto con efficacia da quanto messo su pentagramma.
Questo album è un monito, un segnale d'allarme importante attorno alle storture che caratterizzano il nostro presente: l'artista di stanza a Roma archivia una release che funziona bene, pregna di contenuti e immersiva nelle dinamiche d'ascolto, da metabolizzare con i giusti tempi. In vista della musica che verrà, ci auspichiamo che "The AI Music Maker" sappia toccare le giuste corde dei fruitori, tanto fra i timpani che sul piano più emotivo e profondo. Stiamo prendendo una direzione che non prevede via del ritorno.
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La recensione The AI Music Maker di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-09-04 15:08:54
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