Suoni glitch e computer music racchiusi in un bizzarro universo musicale, pieno di bug e bellissimi cortocircuiti
Spesso ci si interroga sul futuro della musica e su quali saranno gli artisti che, nei mesi o negli anni a venire, saranno in grado di scalare le classifiche in Italia e nel mondo. Ormai si è perso il conto di giornali e magazine che ciclicamente si lanciano in articoli che ruotano attorno a questi interrogativi, nei quali spesso e volentieri si annuncia a gran voce la nascita di una nuova e presunta next big thing.
Una ricerca spasmodica che purtroppo eclissa l'unica cosa che conta veramente nella musica: l'evoluzione. Per questo ogni tanto è necessario fermarsi e tendere l'orecchio verso i suoni che mutano in sincrono con lo scorrere del tempo, creando un qualcosa di nuovo e mai sentito prima.
Se si è troppo concentrati verso il futuro e non si ascolta con più attenzione il presente, si rischia di non godersi appieno tante, tantissime perle musicali che cercano di distinguersi dalla massa. SBAGLIA di Rich Meyer & Simoke è sicuramente una di loro.
Anticipato dal singolo Sanguinare, l'EP d'esordio del duo romano è infatti un vero e proprio bug all'interno del panorama musicale italiano. Quattro brani veloci, tutti sotto i tre minuti, frutto della fusione tra la fortissima attitudine urban pop di Rich Meyer e l'onda anomala fatta di elettronica, distorsioni vocali e bassi che pestano fortissimo provocata da Simoke.
Un'efficace staffetta, quella nata tra il cantante e il producer originari della Capitale, che corre veloce e leggera attraverso una selva di generi molto eterogenea: dalla glitch e la drum & bass di Pastelli Di Cera (la punta di diamante dell'album) alla trap spruzzata di echi brostep di Cover Rosa, fino all'electro pop punk di Lunatiko.
Con questo loro primo EP, Rich Meyer & Smoke rischiano molto e vincono altrettanto, grazie a un poker di brani pop intrisi di drop elettronici, pitch shifter e melodie sperimentali ma maledettamente accattivanti. SBAGLIA è un piccolo universo sonoro atemporale, racchiuso all'interno di un pad musicale e un computer, che se ne sbatte altamente del passato, del presente e anche del futuro.
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La recensione SBAGLIA di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-11-17 11:15:00
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