Un cantiere in corso senza data di fine lavori. Si intuisce bene il risultato finale, ma la fantasia che occorre per completare l'immagine va colmata con musica, impegno e ispirazione.
Va Bene Così / Carne, Sangue e Ossa è il debutto di PanaX, giovane artista genovese di cui non ci è dato di sapere altro, leggendo la riga di biografia scritta sul portale.
Si tratta di una raccolta di 12 canzoni che vorrebbero essere in stile rock, ma in realtà con una spiccata attitudine ribelle più riconducibile al punk.
Il progetto, va detto, è "do it yourself", il che si traduce in pochi suoni con al centro, necessariamente voce e testi.
Si parte con Noi che vuole essere una canzone di benvenuto nel mondo di Panax, con una velata ribellione adolescenziale. Si capisce subito dove si andrà a parare: Chitarra e voce. I testi scorrono bene, come anche in Andiamo e Bene così, che si muovono tutti sulle stesse armonie e velocità. Si prosegue con Voi, dove la voce prova a distendersi sulle note, dimezzando la sua velocità rispetto allo strumming di chitarra. Si insinua il tema del rimpianto ma anche dell'impossibilità di chiuderne il gap con la realtà.
Male si presenta con un' esecuzione chitarristica alquanto zoppicante su cui la voce deve cercare di schivare gli inciampi al grido di un elenco, anche ironico, di cose che l'artista non possiede.
X vede cambiare leggermente il panorama sonoro con la chitarra che stavolta arpeggia e risulta più profonda grazie ad un tremolo. Si tratta sostanzialmente di un giro armonico strumentale. Basta serve a tornare un passo indietro: chitarra con risonanze fuori controllo sulle alte frequenze, testo semplice e diretto, range vocale ormai decisamente individuato e centrato. Dolore sembra la reprise della traccia precedente, ma qui cori e armonizzazioni della voce si fanno apprezzare su un testo aggressivo che vuole essere un climax di violenza che nasconde forse un amore, sicuramente non il momento storico migliore per formulare il testo in questi termini.
Sparami non aggiunge nulla musicalmente e il testo è decisamente descrittivo. A + L, Cuore e That's Why chiudono la tracklist, ma non aggiungono elementi di novità nè nuovi punti focali.
In conclusione Va Bene Così / Carne, Sangue e Ossa non è considerabile come disco in senso stretto. Siamo davanti ad un block notes di appunti, di idee allo stato embrionale che vanno sviluppate, alcune delle quali molto promettenti, altre assolutamente da rivedere o accantonare. Lo si vede anche dalla durata e dalla struttura di ogni canzone che si tratta di un appunto, un giro di strofa e ritornello fissato in modo da capire se può reggere o no. Se partiamo da questo tipo di osservazione, possiamo trovare anche qualcosa di interessante, come lo stile che è abbastanza orientato su un pop/punk che potrebbe nutrirsi di batterie energiche, bassi dal suono metallico e chitarre acide e taglienti. Niente di nuovo, ma un sound che sicuramente funziona.
Al livello di testi e di modalità di scrittura invece si arriva all'indie pop italiano contemporaneo, con concetti semplici, talvolta quasi banali e però una copertura di aggressività e ribellione che può funzionare finché si è giovani e alla ricerca di qualcosa di più profondo, poi bisognerà evolversi.
Ci sono anche molti punti deboli, come la poca varietà di armonie, la mancanza di una struttura standard, fissata soltanto come bozza, ma incompleta. La voce è intonata, ma sembra nascondersi dietro un'interpretazione, una posa, che suona come già sentita in tanti e tanti altri dischi. Partendo da una buona intonazione e da una grinta ammirabile, bisogna fare un lavoro introspettivo e di tecnica per far uscire fuori la voce reale, quella che viene da dentro e non dall'ascolto di altre voci amate. La qualità dei testi è un altro aspetto migliorabile, perché se da una parte c'è una buona capacità di scrivere e di descrivere momenti, passaggi e paesaggi interiori, dall'altra parte talvolta sembra non esserci altro. Sembra mancare il nocciolo e rimane poco più di un esercizio di stile (altrui) dove si fatica a trovare la scintilla dell'ispirazione.
Siamo davanti ad una cartelletta da lavoro piena di buone idee, di idee da riformulare e di refusi da ricordarsi di togliere, ma è solo l'inizio della strada verso un buon prodotto musicale. Buon inizio cantiere!
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La recensione Va Bene Così / Carne, Sangue e Ossa di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-11-30 17:33:20
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