Lamarea A chi dovrei dire grazie 2023 - Pop

A chi dovrei dire grazie precedente precedente

Pop ibrido che si veste di tastiere ma non rinuncia alla ricercatezza. Sobri e accattivanti, sono tornati i Lamarea

Dopo apprezzabili avventure discografiche di cui abbiamo ampiamente parlato, i Lamarea, band di Camaiore, sono tornati nel biennio 2022-2023 con una manciata di nuovi singoli, l'ultimo dei quali ha visto la luce lo scorso maggio. Uscito per Estro Records A chi dovrei dire grazie è un buonissimo esempio di pop non troppo lineare da finire subito nel dimenticatoio, non troppo esoso da risultare stucchevole al primo ascolto.

Dopo il trenino luminoso in stile anni '80 che era Lacrime di coccodrillo, questo nuovo brano trova un piglio totalmente diverso, a partire dalle scelte ritmiche decisamente più sofisticate, senza mai rinunciare ai grandi tappeti di tastiere che rendono le atmosfere fumose e accattivanti. Tutto è più rilassato, e il flow che era citato nel vecchio singolo diventa un'arma totalmente in mano alla band. La chiarezza delle parole, i giusti incastri lirici sono lo scarto fondamentale di chi desidera scrivere canzoni nella vita.

E sebbene il testo di A chi dovrei dire grazie non verrà ricordato negli annali della nostra musica popolare, si intravede l'inizio di un percorso che potrebbe portare i Lamarea a poter dire la loro in un panorama che ha sempre più bisogno di penne originali e nuove. Saranno i piccoli riff  di chitarra che si alternano a loop intorno ai versi cantati, sarà quella malinconia sobria che caratterizza la voce, sarà che il ritornello magnetico il giusto, ma questa ci sembra una band da iniziare a tenere d'occhio.

---
La recensione A chi dovrei dire grazie di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-01-31 16:57:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia