Ianez VASCA ROSSA 2023 - Rock, Rap, Indie

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Un'invettiva, a metà strada tra il grunge e il cantautorato nostrano, sulla crudele passione dell'uomo verso il sangue dei suoi simili.

La guerra è forse l'unica cosa in grado di accomunare la storia umana sin dalla sua nascita. Un buco nero che sembra non avere mai fondo. Primordiale, impassibile allo scorrere del tempo e capace di comparire nella letteratura e persino nelle religioni: dalle tragedie greche alla Bibbia. E Vasca Rossa di Ianez (pseudonimo di Andrea Iannone) parla proprio di questo.

Il nuovo singolo del cantautore originario di Vasto, in Abruzzo, è un racconto universale sull'irrefrenabile pulsione dell'uomo a combattere contro i propri simili. Uno sguardo critico e spietato sulla naturale propensione che la nostra specie ha nell'autosabotarsi, in un continuo e sadico gioco di sopraffazione reciproca fatto di sangue, tragedie e ignobili atrocità.

Una nuova era le stesse chimere
Cambieremo il mondo
Ma poi non succede
Come un mantra che attraversa tempo e generazioni
Poche gocce d’angoscia per sentirsi più buoni

Canta Ianez nel suo ultimo brano. Le strofe tutt'altro che positive di Vasca Rossa vengono riflesse da sonorità altrettanto crepuscolari, vicine al grunge e introdotte da un arpeggio di chitarra che a tratti ricorda quello di Bleed the Freak degli Alice in Chains.

A differenza del pezzo della band di Seattle, il brano dell'artista abruzzese si apre in un ritornello più melodico, di stampo classic rock, nel quale si inserisce la voce di Filomena Chiappini. La cantante molisana è bravissima nel sostenere la voce di Ianez dando contemporaneamente energia e profondità alle dinamiche dell'intera canzone.

Pur ispirandosi a sonorità tutt'altro che moderne, Vasca Rossa riesce a mantenersi in linea di galleggiamento con la contemporaneità grazie al cantato di Iannone che, accostando strofe con metriche simili al rap a un refrain più in linea con la sua attitudine rock, unisce l'energia delle chitarre elettriche alla critica universale delle umane colpe, tipica della scuola cantautorale italiana. 

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La recensione VASCA ROSSA di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-03-19 17:19:00

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