Ventuno tracce che nascono da urgenze espressive e ideologiche rare nel panorama musicale presente: Giocca unisce le forze con Jump HC per un album interessante e che getta le basi in vista di ulteriori sviluppi
Idee che trovano nella musica un veicolo efficace per essere diffuse, e raggiungere molteplici latitudini: Giocca unisce le forze con Jump HC e pubblica "Heliocentric Rhymes", un album distribuito in totale indipendenza che ha visto la luce allo scadere del 2023.
Opera molto corposa (21 tracce nel complesso della tracklist) che approfondiscono argomenti fondamentali per l'autore di Sassari: il sardofuturismo segna collegamenti culturali in forma atemporale, dove l'antichità segna la via per le popolazioni future, per creare una società diversa, e si spera migliore, di quella caratterizzata dalle attuali derive. Questo forte impianto concettuale è declinato attraverso un hip-hop di matrice ortodossa, colorato da suoni altri che ben si miscelano a quanto contemplato da un registro espressivo così solido e strutturato nei decenni. La collaborazione col beatmaker Jump HC si eleva a simbiosi, per un joint album eloquente riguardo a quanto sia importante (e che valore aggiunto possa restituire) un tipo di interazione, dialogo e incontro proficuo come in questo caso.
Rotta spianata in vista della musica che verrà: Giocca ha contenuti personali e la sana volontà di diffonderli a chi ha timpani pronti a riceverli. Il tutto, confezionato attraverso tessiture del suono convincenti e lucide per accompagnare la forza delle parole.
Sarà interessante assistere a cosa bolle in pentola dopo un'opera così imponente.
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La recensione Giocca X JHC - Heliocentric Rhymes di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-03-06 16:00:37
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