Una nuova idea di cantautorato, immerso in una visione indietronica molto contemporanea
La prima vera volta, la prima vera primavera. Diversi passaggi nelle strofe del testo del nuovo brano di Kalpa richiamano alcuni tra i versi più immaginifici degli Afterhours di Manuel Agnelli, mentre la sua interpretazione cantata si immerge in un universo sonoro che può fare riferimento alle dimensioni tridimensionali e composite di band come i Verdena e i Marlene Kuntz ma con una matrice elettronica - o indietronica - molto presente, elaborata e sviluppata.
Angelo Mallardo in arte Kalpa, nato a Trieste nel 2001, è stato notato anche per essere arrivato alla fase dei Bootcamp a X Factor nel 2021. E nel suo percorso ha già aperto i concerti di artisti del calibro di Cosmo, Il Mago del Gelato e okgiorgio.
Così passo dopo passo e canzone dopo canzone, Angelo sta portando avanti la sua idea di indie rock alternativo, affinando sempre di più la visione e la direzione artistica ma riuscendo comunque a mantenere una forte identità stilistica.
La formula può essere quella giusta per individuare un crescente pubblico sensibile a queste corde e per far crescere con il tempo la giusta attenzione nei confronti di questo immaginario originale e non omologato al mainstream dominante e al panorama del mercato discografico: "Contare fino a tre ti fa sentire uguale...".
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La recensione PRIMA VERA di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-06-27 14:18:22
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