Un brano crudo, diretto, senza troppi orpelli.
Schiaffi è il titolo del nuovo brano inedito di Ventitrevoltemario, giovane cantautore che aggiunge un nuovo tassello alla sua scrittura diretta e priva di compromessi. Il brano si muove su binari asciutti, dove le chitarre ruvide fanno da cornice a una voce che non ammorbidisce nulla: ogni parola è pronunciata come se fosse un frammento di qualcosa rotto da tempo.
Il suono è scarno ma efficace, costruito su pochi elementi ben calibrati, che spingono avanti la tensione senza mai allentarla. Non c’è ricerca di bellezza o complessità, ma un’urgenza quasi fisica di comunicare. I testi sembrano nati in un momento di lucidità brusca, dove l’unica possibilità è dire le cose come stanno, anche se fanno male.
Pur senza cercare soluzioni nuove, Schiaffi riesce a farsi notare per la sua coerenza e per la capacità di restituire un’atmosfera riconoscibile, vissuta. È un brano che colpisce più per l’attitudine che per la struttura. Ventitrevoltemario si muove all’interno di un pop rock teso, asciutto, in cui l’urgenza del racconto prende il sopravvento sulla rifinitura formale.
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La recensione Schiaffi di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-06-30 07:15:00
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