Solarità beatlesiana e imperfezione lo-fi in un'ode d'amore dedicata alla musica
È una sorta di sghemba spontaneità, simile a quella di una giovane band che cerca di plasmare il proprio sound in un garage trasformato in sala prove, il filo rosso che corre lungo gli ottanta secondi di Storm Away, il nuovo singolo degli Ataratsia.
Sarà per il livello di registrazione non proprio eccellente, per gli accordi aperti di chitarra elettrica sul filo della stonatura e per il clima generalmente spensierato che emana, ma l'ultimo singolo del gruppo milanese sembra uscito da unrapporto incestuoso tra i Beatles e le Shaggs.
Un mix strumentale in bilico tra la solarità del pop rock psichedelico made in the 60s e la granulosità del lo-fi, su cui il quintetto adagia un testo intriso di positività - e cantato in un inglese non proprio "madrelingua" - che innalza la musica a strumento di resilienza, connessione e sostegno reciproco.
Let’s work it out! Don't fight alone
We're gonna Rock 'n' Roll it like a Rolling Stone!
A wonder we can make from your life, a storm away
Cantano gli Ataratsia nel loro nuovo singolo. Purtroppo, Storm Away è un brano che, a livello tecnico, necessita inevitabilmente di una "messa a punto": al momento sembra più una traccia rehearsal, frettolosamente registrata in una sala prove, che un brano prodotto in studio.
Ad ogni modo, resta la sensazione che, con unamaggiore cura nelle fasi di produzione e arrangiamento, questa band possa raffinare la loro identità musicale, raggiungendo risultati decisamente più convincenti in vista dei suoi prossimi lavori.
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La recensione Storm Away di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-10-19 14:29:33
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