Un brano hyperpop che non molla le certezze del passato, ma prova a cercare nuove strade creative.
“La Funivia”, il nuovo singolo dei Mecha Prjt in collaborazione con Carmelo Avanzato, si muove in equilibrio instabile tra nostalgia e artificio. Il pezzo nasce da una vecchia demo dell’ex Vazzanikki e voce di Cachemire Podcast, ma l’intervento del duo lo trasforma in un esperimento hyperpop dal sapore rétro, dove synth lucidi e chitarre filtrate provano a convivere in un paesaggio sonoro volutamente scomposto.
Il risultato è interessante più nelle intenzioni che nell’esecuzione: la produzione tenta di mescolare linguaggi, ma finisce per appiattire le emozioni in un collage sonoro che non decolla mai davvero. Il testo racconta di amori confusi, tempo che sfugge e realtà che si mescola con la finzione: immagini che evocano una malinconia sottile, anche se a tratti restano più accennate che davvero sviluppate.
I Mecha Prjt si confermano band in grado di sperimentare, sempre alla ricerca di un sound che guardi alle chitarre punk, alla drum machine a ad un utilizzo dei synth che fa venire in mente I Cani degli esordi.
"La Funivia" è un brano che procede con passo discreto, senza colpi di scena ma con una certa coerenza d’atmosfera.
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La recensione La Funivia di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-10-31 00:00:00

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