Amanda Roberts NOELIA 2025 - Pop, Alternativo

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Tra cuore, natura e alternative pop, un EP che collega mondo reale ed emozioni intime

Si intitola Noelia, proprio come il suo secondo nome di battesimo, ed è il primo EP di Amanda Roberts, giovane musicista nata a Cremona ma di origini argentine. Sei tracce che, restando nei paraggi dei "canonici" tre minuti di ascolto, hanno come punto focale l’amore nella sua forma più pura: quella che permette a chi lo vive di crescere, respirare e scoprire tanto sé stesso quanto il mondo che lo circonda.

Il sentimento più forte di tutti, che l’artista cremonese classe 2001 racconta mettendo a confronto un io narrante con elementi naturali e materici, capaci di diventare un vero e proprio ponte tra realtà ed emozioni: dal mare come simbolo di libertà e appartenenza, proprio come le persone che ci fanno sentire bene (Fuori dal blu), all’amore inteso come scoperta ed esplorazione pura e selvaggia come la giungla africana (Jane) fino alla capacità delle piccole cose - un raggio di sole, una felpa scolorita o un refolo d’aria - di farci sentire "a casa" in un battito di ciglia (Spifferi).

Un arco narrativo, in equilibrio tra introspezione e sensibilità collettiva, che Roberts accompagna a un sound in cui dimensione analogica e digitale convivono in modo armonico. Nelle strumentali, ispirate a un alternative pop dal retrogusto billieilishiano (A volte niente) ma dal carattere più luminoso, la batteria e la chitarra acustica si fondono senza soluzione di continuità con synth e campionatori, spingendo l’ascolto fino a territori prossimi all'urban (Jane) e alla deep house (Sunny Days).

In tutto questo, un capitolo a parte lo merita Cae Cae, penultima traccia dell’EP, in cui la musicista lombarda porta in primo piano le proprie radici sudamericane, con una ballad voce e chitarra cantata in spagnolo. Un brano spontaneo e malinconico, registrato in presa diretta e capace di discostarsi in modo marcato dalle produzioni più curate del disco senza mai rinunciare alla sua delicatezza. Una vulnerabile gentilezza cristallizzata in due immagini – la neve e la farfalla – nelle quali convivono fragilità e trasformazione: simboli che diventano metafora dell’amore come sentimento tanto vasto da contenere anche il dolore.

Questo pezzo, così diverso rispetto al mood generale dell'EP, apre una riflessione interessante. Noelia è infatti un lavoro che parla agli amanti del pop contemporaneo. Un contesto, si sa, saturo di proposte e in cui per lasciare veramente il segno serve una cifra stilistica originale. In questo senso, un jolly che Roberts potrebbe sicuramente giocarsi - non per forza in una sola traccia - è quella delle sue origini argentine: far emergere la propria identità, attraverso un intreccio linguistico tra italiano e spagnolo – come fanno, dall'altra parte della Manica, i Kneecap con inglese e gaelico – o magari evocando nelle sue canzoni i profumi, le immagini e i paesaggi di una cultura tra le più passionali del mondo.

Consigli non richiesti a parte, Noelia resta comunque un EP di pop contemporaneo fresco, pacato e curato fin nei minimi dettagli, in grado di mostrarci chiaramente le indubbie potenzialità di Amanda Roberts. Ora sta a lei sapersi giocare al meglio le proprie carte, per trasformare ottimo inizio in un progetto capace di lasciare il segno.

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La recensione NOELIA di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-10-24 13:20:08

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