Un debutto pop rock che, tra analogico e digitale, volge il proprio sguardo oltre l’Atlantico
Breaking All The Rules è il titolo del primo EP dei Known Physics, band nata nel 2020 a due passi da Perugia dall’incontro tra Davide “Dais” Faralli (voce), Simone “Simonhouse” Vaccaro (chitarra), Francesco “R3dOwL” Pierangeli (basso e beatmaking) e Luca Carloncelli (DJ e producing).
Licenziato da Alto Dischi e distribuito da Believe Music Italia, l’esordio sulla media distanza del quartetto umbro propone un poker di tracce dalla solida matrice pop rock, ben ancorata a chitarre e bassi “analogici”, ma capace allo stesso tempo di inglobare al proprio interno una forte anima digitale.
Percussioni elettroniche e produzioni pulite e radio-friendly danno infatti forma a un EP fortemente easy-listening, influenzato da quel filone musicale "da classifica" che arriva dritta dritta dall’altra parte dell’Atlantico. Una quadriglia di pezzi che, giusto per dare qualche coordinata sonora, sembra concretizzare un incontro tra i primi Imagine Dragons e i Linkin Park dell’era post-Minutes to Midnight.
Strumentali compatte, moderne e "anthemiche", su cui i Known Physics innestano strofe e ritornelli semplici e diretti, che richiamano un po' la retorica del "Me Against the World": dalla voglia di sfidare cliché e convenzioni sociali (Breaking All the Rules) alla paura di sentirsi incompresi (Boring Story) e perdere legami pur di affermare sé stessi (Call My Name), nel tentativo di seguire la propria direzione senza tentennamenti (First of All).
Pur esplorando sonorità che, almeno in Italia, restano ancora un terreno battuto solo in parte, Breaking All The Rules presenta un elemento che, purtroppo, ne azzoppa l'originalità. Il cantato in inglese di Faralli, nonostante sia tutto sommato accettabile nella pronuncia, fa infatti percepire l’EP come un déjà-vu di quelle sonorità con cui i già citati Linkin Park e Imagine Dragons hanno scalato le classifiche di vendite e ascolti globali durante la scorsa decade.
Una possibile carta vincente sarebbe proporre questo sound con testi in italiano: scelta che darebbe ai Known Physics una cifra stilistica più personale e immediatamente riconoscibile rispetto a quella presente in questo loro primo EP. Il sound c’è, funziona, e convince senza sforzo. Servirebbe solo un po' di coraggio nello spingersi oltre, magari tornando a parlare la lingua di casa.
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La recensione Breaking All The Rules di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-11-24 00:55:20
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