MadisineThe Storm is Over2025 - Rock, Indie, Alternativo

The Storm is Overprecedente

Tra memoria emotiva e visioni alternative: l’esordio di Madisine che conquista al primo ascolto.

L’esordio di Madisine si impone con la naturalezza dei progetti nati da un’urgenza autentica. Matteo Zanotti costruisce un album che suona come un attraversamento: un viaggio nell’identità, nella memoria emotiva, in un immaginario sonoro che abbraccia con maturità l’eredità alternativa degli anni Novanta e Duemila senza mai piegarsi alla nostalgia. The Storm Is Over possiede un respiro contemporaneo, grazie a una scrittura limpida e a una produzione che lascia circolare l’aria, mettendo al centro vibrazioni intime e slanci elettrici.

Le influenze dichiarate convivono in modo sorprendentemente armonioso. Si avvertono le asperità post-grunge, il calore graffiante dell’indie rock, le aperture melodiche care a Placebo e Jeff Buckley, echi di Audioslave e Soul Asylum, oltre a venature dream pop che rimandano agli Slowdive e alla sensibilità orchestrale dei The Verve. Eppure l’album non indulge mai nell’elencazione dei modelli: Zanotti metabolizza questi riferimenti per farne un lessico personale, un linguaggio riconoscibile fin dai primi minuti.

La sequenza dei brani guida l’ascoltatore con un equilibrio notevole. “You” apre l’album con un’intensità luminosa, lasciando intuire l’ampiezza del mondo sonoro che seguirà. Le ballad “Slow Down” e “Can You Feel” mostrano la capacità di distendere l’emozione senza appesantirla, mentre “Between Fairies And Dogs”, intrisa di un’aura alla Richard Ashcroft, si distingue per eleganza narrativa e profondità armonica. “Where Are You Now” introduce una spinta più vigorosa, confermando la versatilità del progetto. La title track finale avvolge l’ascoltatore in un moto ipnotico, quasi meditativo, che chiude il disco con grande coerenza poetica.

The Storm Is Over è un debutto sorprendentemente solido, rifinito con cura e sorretto da un’identità già nitida. Zanotti firma un lavoro che si ascolta con piacere e rispetto: un disco capace di farsi ricordare, di lasciare tracce sottili ma persistenti. Un esordio davvero convincente.

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La recensione The Storm is Over di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-11-27 07:10:00

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