Uno racconto schietto del nostro presente, tra atmosfere vintage e cantautorato sincero
Chiacchiere da bar è il titolo del nuovo singolo di Robbè, nom de plume dietro cui si cela il cantautore irpino di nascita e bolognese di adozione Roberto Doto. Prodotto da Bolognina Dischi su distribuzione MGM, l'ultimo brano dell'artista nato in un ideale crocevia tra Puglia, Campania e Basilicata, si muove per quattro minuti scarsi dentro atmosfere malinconicamente vintage.
Una musicalità dal forte sapore retrò, che si apre e ruota intorno a un voicing di chitarra che ritorna ciclicamente come un vero e proprio tema portante. Un’introduzione essenziale, dominata dalla voce e da un accompagnamento asciutto, che si apre gradualmente a un arrangiamento più corposo. Mano a mano che i secondi scorrono, al fianco della chitarra compaiono infatti contrabbasso, pianoforte, fisarmonica e persino un violino, che si lancia anche in un assolo che accompagna il pezzo verso la sua conclusione.
Ed è su questa strumentale, con radici ben piantate nella grande tradizione cantautorale italiana, che Robbè intona con la sua voce naturale e poco "costruita", strofe e ritornelli immersi nelle nostre problematiche quotidiane. Versi capaci di toccare con grande schiettezza le piccole, grandi ossessioni del nostro presente: dalla genitorialità forzata, vissuta da giovani madri e padri come un obbligo - e non come una scelta - al costo della vita ormai proibitivo, passando per il vuoto pneumatico di certe battaglie intraprese dall'attuale classe politica fino allo spettro dei conflitti che continuano a imperversare nel mondo.
Nonostante il manto di tradizionalismo che lo avvolge, Chiacchiere da bar è un pezzo di cantautorato maledettamente inserito nel presente, capace di andare dritto al punto. Una traccia che affronta temi sociali ed esistenziali con una assoluta schiettezza, senza inutili giri di parole. Un po’ come quell’amico con cui ti ritrovi a parlare al bancone di un locale, birra in mano, passando senza accorgertene dalle cazzate quotidiane ai massimi sistemi dell’esistenza.
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La recensione Chiacchiere da bar di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-12-05 23:59:28
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