Merda&Melma Merda&Melma 1999 - Rap, Hip-Hop

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27 febbraio 1999: parte dal Livello 57 di Bologna il tour di Merda&Melma, nuovo progetto di hip hop italiano che vede insieme tre Mc storici, appartenuti in passato a gruppi che hanno fatto la storia del genere. Si tratta di Chico MD alias DEDA (Sangue Misto ed ex Isola Posse All Stars), Sean e Kaos (ex Radical Stuff), tre nomi che molti ritengono fra i migliori in circolazione.

L'album in questione presenta nove tracce, tutte molto valide perché basate sulla sperimentazione di metriche originali; "Merda&Melma trasforma difetti in pregi" recita "Ancora in piedi", la terza traccia dell'album, mettendo subito i puntini sulle i, come si suole dire. L'intero lavoro si caratterizza per lo stile originale, coniugando spontaneità e naturalezza, operazione che non risulta difficile ai tre Mc, bravissimi a dare prova delle loro doti non indifferenti di rappers 'made in Italy'.

Già nella quarta traccia, "Oggi No", prodotta dall'amico Neffa, Sean sa come 'abbigliare' il suo rap con echi di soul e black music; allo stesso modo Deda e Kaos in "Insetto Infetto" spaccano, l'uno col suo rap lineare e semplice, l'altro con la sua voce tutta particolare, in bilico fra velluto e carta vetrata.

La traccia chiave di tutto l'album potrebbe essere la settima, vale a dire "Trilogia del tatami" (a. le strategie, b. le sconfitte, c. le vittorie); il pezzo, che parla di guerra e combattimenti, è ispirato dalla lettura, consigliata al gruppo da una tale Zia Wuben, cameriera di un ristorante cinese, del libro "L'arte della guerra" di Sun Tzu che racchiude 10 regole fondamentali per aver successo nella guerra.

I "Tre tenori dell'hip hop" chiudono l'album con un validissimo featuring, ovvero Moddi Mc di Taranto che col suo stile "raggamuffin-salentino" caratterizza, sicuramente in positivo, la nona traccia, "Too Xigent". Bello e significativo anche il campionamento finale di Tomas Milliam: "Chi caga sotto a neve, pure se fa a buca e poi a copre, quando a neve se scioglie a merda ve sempre fori".

"Hip hop - hardecore": così si può definire, anche se potrebbe apparire riduttivo, l'album di Merda&Merda, prodotto dalla Kappa Management, uno dei dischi più validi tra quelli sfornati ultimamente dall'hip hop italiano.

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La recensione Merda&Melma di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1999-04-16 00:00:00

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