Capitan Love: Mostro!
Mostro! è il titolo del nuovo disco di Capitan Love, il primo in cui è accompagnato dal sound post apocalittico della Radon Experience.
L'album si compone di nove tracce che hanno bisogno di essere ascoltate necessariamente a volume alto, in cui rock e psichedelia creano atmosfere fuori dallo spazio e dal tempo, con alcuni risvolti stilistici che appaiono non poco inquietanti (si ascolti l'intro di "La La La"). Immaginate di dover azzerare l'intero catalogo di musica pop-rock prodotta in tutto l'arco della storia, aggiungeteci una guerra dai risvolti drammatici e pensate alle radio di questo futuro mondo post-bellico: le canzoni di questo progetto suonano esattamente così, desertiche e grezze, come una specie di nuovo peccato originale, con arrangiamenti al sapore di antico suono primordiale. I nostri si dilettano anche in riusciti passaggi musicali in lingua italiana: "Agostino" e sopratutto "Allo specchio" si amalgamano perfettamente con il contorno dal sapore anglosassone, in un revival psichedelico che ricorda tanto i Beatles del White Album ("Kid Onion", "Spring in September") quanto I Pink Floyd di "The Piper At The Gates Of Dawn" ("Black Market").
Mostro! è il classico disco che musicalmente riesce a stravolgere le regole, come se fosse di nuovo la prima volta, nonostante decenni di pietre miliari del genere consolidate e consumate dagli appassionati. Una chicca in questo 2020 povero ma in leggera e costante ripresa artistica.
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La recensione Mostro! di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-11-15 09:42:58
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