SPOT, il nuovo EP di AGA, è musica elettronica che potrebbe essere visualizzata come un punto luminoso che appare su uno schermo fluorescente per effetto di un pennello elettronico, un cerchio di luce proiettato in una zona limitata. I testi sono sinonimo di slogan derivanti da concetti di profondità contraddistinti dalla non cantautorialità. La tessitura musicale pone l’accento sulla forma canzone, deviandone la struttura quando rischia di intersecarsi col pop. L’uso massiccio di arpeggiatori accompagna l’ascoltatore a seguire il proprio viaggio interiore senza una necessaria finalità. Cinque i brani in scaletta: Ambient 2.0, pubblicato a Giugno come singolo, è destrutturazione della forma canzone e ricerca percussiva con melodie essenziali: School è una critica al sistema scolastico, in cui la trasmissione di concetti è troppo spesso assente; Smile In My Self rappresenta una ritrovata dimensione interiore consapevole e appagante; Hold Hands è la metafora delle mani che si congiungono a rappresentare l’unione della società; Open In The Eyes è un sogno a occhi aperti mentre si vive una realtà. In SPOT si avvertono volutamente influenze di artisti come New Order, Duran Duran, Brian Eno, Battiato fino ad arrivare alle derive della musica sperimentale, il tutto filtrato attraverso il gusto e l'esperienza di Antolini.

SPOT
AGA
Descrizione
Credits
► Prodotto da Drummer Caffè (FC)
► Musica scritto, composto e arrangiato da AGA
Alessandro Antolini: Voce, Batteria, Synth, Piano & Basso
Max Bertoli ha suonato le chitarre nelle tracce 2,3 e 4
► Registrato presso la Drummer Caffè (FC)
► Mix by Alessandro Antolini & Alessandro Piatto
► Mastering Alessandro Piatto (N.O.I.A. - Mono Han)
► Artwork by Alexios Ciancio
► Label Drummer Caffè (FC)
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