In dipendenza

“In dipendenza” è il titolo del terzo album del Capobranco, pubblicato da Jetglow Recordings.
Lo scarno gioco di parole indica l’innato conflitto tra l’umana tendenza a diventare schiavi di qualcosa o di qualcuno e la ricerca di una spesso utopistica liberazione.
L’ironia e lo scanzonato sarcasmo che hanno caratterizzato i primi due dischi vengono infatti spesso messi da parte per dare attenzione a tematiche più personali e intimistiche.
A occuparsi delle registrazioni e del mix presso i propri studi di Chicago è il leggendario Steve Albini, celebre per aver collaborato con artisti di fama internazionale nonché per via delle sue prese di posizione anticonformiste nell’ambito dell’industria musicale.
Albini è stato scelto, oltre che per la sua esperienza, soprattutto per il suo stile di registrazione, che prevede che la band suoni insieme i brani dall’inizio alla fine: il modo migliore di catturare il groove e l’alchimia di un gruppo.
Tutte le lavorazioni, incluso il mastering realizzato in California, sono state effettuate in analogico per preservare la naturalezza delle sonorità. Altrettanto naturale è stata di conseguenza la decisione di pubblicare l'album in vinile.
La pubblicazione dell'album, presentato per la prima volta dal vivo il 25 gennaio all'Hall di Padova, è stata anticipata dai due singoli "Indiependenza" e "Fuori dal Tempo".