RITUALE (for a de-ritualised world)

RITUALE (for a de-ritualised world)

Lo.Sai

2021 - Sperimentale, Elettronica, Ambient

Descrizione

RITUALE (for a de-ritualised world) è la prima uscita del 2021 firmata da Lo.Sai, progetto solista del compositore, multi strumentista e produttore Lorenzo Saini. Un doppio singolo dal titolo evocativo, un inno a quei rituali laici e collettivi andati persi in un contesto di distanziamento sociale.

Le due tracce che fanno parte dell’EP diventano il punto di incontro fra la formazione classica di Lo.Sai e la sua ricerca nel campo dell’elettronica. Rituale era nato come finale per lo spettacolo teatrale Medea live in Corinth (2019) di Elena de Carolis, le cui musiche originali erano state composte da Lorenzo Saini, parte delle quali è confluita nell’album Medea - OST del 2020, primo lavoro solista firmato come Lo.Sai.
Rituale è stato intenzionalmente lasciato fuori da Medea - OST: “Mi piaceva l’idea di non essere in grado di ascoltare tutti i brani composti per la piece teatrale” dice Lo.Sai. Come una storia raccontata a voce che diventa materia viva di una tradizione orale, cambiando leggermente ogni volta che viene raccontata, un rituale unisce l'abitudinarietà di un gesto con il sempre mutevole qui ed ora di un atto performativo. L'urgenza di donare a RITUALE (for a de-ritualised world) una vita propria tramite una release slegata dal più ampio lavoro da cui è nata Medea nasce proprio da questo bisogno.
Linee di archi, elettronica e un incalzante beat di tabla si mescolano nella traccia Rituale I (original edit), convergendo in una catarsi che incarna l’atmosfera dionisiaca di un rito al contempo sacro e profano. Il brano è affiancato da un remix, Rituale II (pandemic edit), edit del singolo dove l’elettronica prende il sopravvento, dando al pezzo una sfumatura più “club friendly” ma al contempo profonda e introspettiva. Note jazz e un beat scuro dal sapore tribale portano l’ascoltatore in un viaggio verso un deserto notturno.

L’immagine di copertina è ispirata all’opera "The Thrill is Gone” dell’artista francese Theo Mercier, che Lo.Sai ebbe modo di vedere esposta al MAC (Musée d’Art Contemporain de Marseille ) di Marsiglia nel 2016. Un viaggio legato ad un lutto familiare, con tutto il suo portato di fatica emotiva, divenne inaspettatamente l’occasione per una folgorazione destinata a durare nel tempo:
“Ricordo vividamente quando ci fermammo per visitare il MAC perché è stata la migliore interruzione di sempre dal rumore esterno. Ho scattato una foto della pila di maschere [“The Thrill is gone”] sul mio telefono. Mi sentivo come se stessi rubando un po 'di vera bellezza, quindi l'ho fatta velocemente, si è rivelata una foto super bella quando la stavo guardando in hotel. Da allora non ha smesso di incuriosirmi.”

Credits

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