Mersio

Mersio

Vertex Weavers

2013 - Psichedelia, Progressive, Alternativo

Descrizione

I Vertex Weavers nascono da un' idea di Davide Caroselli, Alessandro Luccioli , Andrea Faruolo e Veronica Emer che nel luglio 2008 hanno riunito le loro esperienze musicali per creare un progetto inedito. L'idea è quella di realizzare un concept-album il cui filo conduttore sia il viaggio attraverso le fasi del sonno. Nella primavera del 2010 entra a far parte della formazione il bassista Dario Piccioni il quale fornisce un contributo ed una spinta importante al completamento dei lavori.
Musica e testi sono il frutto di un lavoro comune.

Influenze: Pink Floyd/Radiohead/Porcupine Tree

Credits

"... La fase 1 rappresenta la transizione dallo stato di veglia a quello di sonnolenza, durante il quale la pressione arteriosa cala, il battito cardiaco rallenta e i muscoli si rilassano. Il cervello comincia ad emettere onde alfa a una frequenza tra i 7 e i 14 cicli al secondo. La fase 1 dura 5, 10 minuti al massimo. La fase 2 comincia quando compaiono le onde theta, ad una frequenza tra i 3 cicli e mezzo e i 7 cicli e mezzo al secondo, insieme con fusi e complessi K. Anche questa fase, che ha luogo al principio della nottata, dura solo qualche minuto dopodiché, lentamente, comincia l'emissione di onde delta, che corrisponde all'inizio dell'incoscienza vera e propria. La fase 3 è una fase intermedia, nella quale le onde delta rappresentano ancora meno di metà del tracciato elettroencefalografico. Nella fase 4, invece, le onde delta predominano: i movimenti muscolari sono scarsissimi ed è difficile svegliare la persona che dorme. La fase 4 è quella in cui il sonno è più profondo e riposante. Dopo aver trascorso in questa fase da mezz'ora a tre quarti d'ora, si comincia ad osservare una mobilità corporea notevole, con vari cambiamenti di posizione: ciò vuol dire che la fase 4 si è interrotta. Il soggetto dormiente ritorna per breve tempo alla fase 2 o alla fase tre e poi entra direttamente in quello che noi chiamiamo sonno REM, o sonno paradossale; paradossale perchè in realtà è più simile alla veglia che al sonno: il tono muscolare è assente, ma l'attività cerebrale è frenetica, e gli occhi si spostano da una parte all'altra al di sotto delle palpebre abbassate. Il ciclo intero, dalla fase 1 al sonno REM, si completa in circa 90 minuti e si ripete, con alcune varianti, per 4 o 5 volte nel corso della notte. All'inizio prevale la fase 4. Poi, con l'avanzare della notte, gli intervalli di sonno REM si allungano sempre di più. Questo fenomeno ha indotto qualche studioso ad ipotizzare che sia la fase 4 quella realmente necessaria affinché il cervello si ricarichi, mentre i sogni che si generano durante il sonno REM - specialmente nella prima mattinata - non sarebbero che uno stratagemma con il quale il cervello si concede uno svago mentre il corpo continua a riposare. "

[Jonathan Coe, La casa del sonno]

COMMENTI

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