ACQUARAGGIA

ACQUARAGGIA

Acquaraggia

1981 - Pop

Descrizione

..per l'album "Acquaraggia" - The Riders



(M.I.) - Gli Acquaraggia sono una band meridionale, ma per una volta non sono napoletani, bensì calabresi, anche se l'album è stato registrato a Bologna. Con alle spalle un robusto allenamento a base di concerti e di rock-festivals, gli Acquaraggia, per loro stessa affermazione, si riallacciano direttamente ai climi umani del rock mediterraneo; dunque chitarre acustiche ed elettriche, testiere, sassofoni, percussioni, eccetera, ma nessuna intromissone elettronica. Il sound della band, infatti, volutamente anti-tecnologico per eccellenza, fonde con momenti di dolcezza ed altri più rabbiosi, i climi acustici con quelli elettrici. In una sintesi ruvida, nuda, caratterizzata da una forte carica emotiva, viscerale; dall'incontro con i climi del blues e da una voce, quella di Giuseppe Oliverio, dal feeling quanto mai mediterraneo, talvolta un po' bennatiano. Lo stesso Oliverio ha composto la quasi totalità del materiale e coprodotto l'album, alla guida di un nucleo aperto che comprende una decina di musicisti.
I dieci brani, oltre che per la musica, si fanno notare anche per il montaggio dei testi, sempre di scarna efficacia, talvolta ironici e corrosivi, talvolta semplicemente lirici. Il rock elettro-acustico si alterna con momenti più vicini al blues e con alcune ballate di carattere più tradizionale.
In un periodo in cui sembra prevalere in Italia la tendenza, da parte delle nuove bands, di riferirsi soprattutto agli stili techno-pop importati dall'Inghilterra, questa riscoperta di una più autonoma visceralità mediterranea, oggi controcorrente, non può che suscitare simpatia.

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