ZAGABRIA (Travel Freestyle)

Secondo episodio del format "Travel Freestyle".
Creato durante un viaggio a Zagabria, Croazia.
Ispirato dalla città e dai suoi suoni, storia e vibrazioni.
Sono contento di condividere questo nuovo progetto.
Negli ultimi mesi ho vissuto un po’ da nomade e sono stato in molti posti, tra cui Zagreb.
Sono partito con uno zaino, non avevo aspettative e forse neanche voglia di lavorare ad un altro brano,
ma quando sono arrivato, tutto è venuto da sè.
È stato un viaggio molto ispiratore, che mi ha fatto cambiare punto di vista oltre a farmi cambiare aria.
Ho pensato, qui “ci vivrei almeno un anno”.
Una città fuori dai radar, senza mega attrazioni turistiche, ma con luoghi e scorci sinceri, belle vibrazioni, bella gente e un’energia di crescita che si percepisce. Non cercavo nulla in particolare, camminavo a zonzo per parchi, boutique antiche, bunker antiatomici e, senza accorgermene, buttavo giù idee e parole.
Poi ho iniziato a girare per negozi di dischi cercando album croati pazzi e grazie a questi suoni che immaginavo di reinterpretare, ho detto, dai lo faccio again. Ho buttato giù un flusso di coscienza e quando sono tornato in studio in Italia ho composto beat e testo in due giorni.
Attualmente lo risento e mi piace molto, rappresenta dove sono ora. Forse uno dei miei pezzi preferiti al momento, nato con estrema ispirazione e spontaneità, senza capire che roba fosse. Musica Agro?
Il viaggio è il gancio, ma parla di tutto e c’è la mia interiorità e spero possa risuonarvi. Quando non trovo più motivi, provo a fermarmi, respirare, staccare e vedere tutto da un’altra prospettiva.
“Trasformo questa gabbia nei cieli di Zagabria”