Anna Palumbo_Davvero - Cara Ines testo lyric

TESTO

CARA INES
Quindici anni ed il nome che ho
è di un fiore, io sono Rosa
troppo presto strappata ai miei giochi e a quei giochi
d’amore che ancora non so.
Caricate su un carro fin qua
ne ho contate fino a cento
e la sera sfinita io sento le spine
alle gambe di quest’esile fior.
E io china sul riso lo so
che quest’acqua è fatta di lacrime
e cantiamo canzoni forte più che si può
per coprire del pianto il rumor.
LA DOMENICA IN PAESE ERA FESTA
A CORREGGIO TUTTI ERANO IN PIAZZA ED IO
FRUGAVO TIMIDAMENTE
IL SUO SGUARDO IN UN SOFFIO D’AMOR
QUELLO CHE MI TIENE VIVA È IL RICORDO
DEI SUOI OCCHI NERI FORTI E GENTILI
QUANDO FARÒ RITORNO
CARA INES LA SUA SPOSA SARÒ
QUANDO FARÒ RITORNO
CARA INES UNO SPOSO E UN CORREDO AVRÒ
Che paura che a volte mi fa
quel padrone vestito di bianco
che da quel suo calesse sta fermo a guardar
e mi sento le mani tremar.
E chinate sul riso noi qui
genuflesse a lui come ad un dio
per due soldi sfruttate ma lui mai saprà
che il mio cuore un altro Dio ha.
E quel giorno sdraiate in fila per tre
lungo tutta la carreggiata
tremo un po’ dal terrore ma dobbiam scioperare
per la giustizia e per la libertà.
LA DOMENICA IN PAESE ERA FESTA
A CORREGGIO TUTTI ERANO IN PIAZZA ED IO
FRUGAVO TIMIDAMENTE
IL SUO SGUARDO IN UN SOFFIO D’AMOR
QUELLO CHE MI TIENE VIVA È IL RICORDO
DEI SUOI OCCHI NERI FORTI E GENTILI
QUANDO FARÒ RITORNO
CARA INES LA SUA SPOSA SARÒ
QUANDO FARÒ RITORNO
CARA INES UNO SPOSO E UN CORREDO AVRÒ
E in un giorno che ancora non so
questo mondo non avrà più padroni
perché non sarà invano il sacrificio
di questo mio giovane cuor.
Quindi non vi scordate di noi
che eravamo le mondine
perché quello che avete e di cui godete
è anche frutto del nostro dolor.
E se mai forse un domani ci sarà
ricordatevi di Rosa
perché quello che avete e di cui godete
è anche frutto del mio giovane amor
e la vita che ho dato in un pugno di riso
era l’unica vita che ho.