I Cani e i Baustelle non sono fuori ovunque (per ora)

Due tracce che forse sono quattro, e un vinile nero che per ora è disponibile solo in una decina di negozi di dischi in tutta Italia. Ecco cosa si sa della collaborazione tra I Cani e Bianconi e soci, due realtà che hanno rivoluzionato la musica indipendente italiana post 2000

Quello dietro è il vero disco arrivato nei negozi stamattina
Quello dietro è il vero disco arrivato nei negozi stamattina

E dunque ce lo aspettavamo? Direi proprio di no. Non se l'aspettava nessuno. 
Eppure è successo. Due delle realtà che maggiormente hanno contribuito a rivoluzionare la scena indipendente attorno al 2010 si sono messe assieme e hanno prodotto nuova musica (bella). SonoI Cani (aka Niccolò Contessa) e i Baustelle, che questa mattina (tramite 42 Records, label dal giorno zero de I Cani) hanno fatto trovare dei vinili neri, con ben poche indicazioni sopra, in una decina di negozi di dischi sparsi in Italia

Questo l'elenco dei negozi, che nelle scorse ore hanno segnalato sui propri canali social l'insolito "nuovo arrivo", invitando la gente ad andare a prendersi una copia.

Serendeepity, Milano
Volume, Milano
Rock 86, Catania
Semm, Bologna
Black Marmelade Records, Pesaro
Tosi Dischi, Reggio Emilia
Casa del Disco, Faenza
Backdoor, Torino
Radiation Records, Roma 

I vinili sono in tiratura limitata, 1000 copie in tutto. Non è chiaro in alcun modo se poi i pezzi saranno caricati sulle piattaforme e avranno vita anche in digitale oppure rimarranno disponibili in vinile, è probabile che nuove informazioni saranno date le prossime ore tramite i canali social delle band. 

Come? I nuovi pezzi? Ah, già. Anzitutto non è del tutto chiaro se siano due o quattroNabucconodosor – Essere vivo è la traccia contenuta su un lato del disco, Canzone d’autore – L’ultimo animale sull'altro. E in effetti la particolarità di questo split sta proprio nell'incastro tra l'unicità di Contessa e quella della band di Francesco Bianconi (la cui voce apre entrambe le tracce). È come se I Baustelle a un certo punto si fondessero nei Cani e viceversa. Ciascun brano – entrambi molto belli, pop e sofisticati allo stesso tempo, con ben poco spazio ai ritornelli eppure con la capacità di pigliare sin da subito l'ascoltatore – è un unicuum da un punto di vista armonico, ma al contiene al contempo almeno una netta cesure, con l'ingresso dei due frontman sulla scena. Prima di giungere alla "kantiana" sintesi finale.

 
 
 
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Il disco arriva in momenti molto diversi della carriera di Baustelle e dei Cani. I primi hanno da pubblicato nella prima parte dell'annoElvis, nono album in studio a cinque anni dal precedente. Lo hanno portato live nei club e nei festival e prossimamente lo faranno a teatro. Niccolò Contessa, oltre a lavorare dietro le quinte a numerosi progetti musicali (più o meno) indipendenti, ogni tanto torna a proporre nuova musica, e lo fa sempre a modo suo, cercando di "combattere" l'hype che sin dall'esordio nel 2011 lo accompagna. Oltre a un pezzo suonato live durante la trasmissione di Valerio Lundini, negli ultimi tempi ha pubblicato Un altro Dio nell'estate 2021 e qualche mese prima era stata la volta di Alla fine del sogno.

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L'articolo I Cani e i Baustelle non sono fuori ovunque (per ora) di Redazione è apparso su Rockit.it il 2023-12-06 13:12:00

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