Idee, coraggio e solidarietà: la risposta del sistema-musica al Coronavirus

Dai concerti in streaming allo stanziamento di fondi: come risponde il sistema musica al Coronavirus

Foto di copertina Enrico Rassu/MI AMI 2019
Foto di copertina Enrico Rassu/MI AMI 2019
09/03/2020 - 12:08 Scritto da Chiara Lauretani

Stiamo vivendo un momento difficile, e ci perdonerete l'eufemismo. Il propagarsi del Coronavirus in tutto il nostro Paese ha costretto le autorità ad imporre una restrizione non solo nella libertà quotidiana di ognuno di noi, stilando una serie di regole a cui è necessario e fondamentale attenersi, ma anche fermando (per ora fino al 3 aprile, come da decreto firmato dal capo del governo) tutte le attività organizzate dall'industria dello spettacolo.

Nessun accanimento verso un determinato settore, piuttosto delle norme che possano evitare il più possibile l'affollamento e flussi di persone, questo è evidente. Ma è altrettanto inutile dire come l'industria musicale, in assenza di attività live, ne stia risentendo enormemente. Per questo stanno inziando proprio in queste ore ad arrivare le prime inziative di solidarietà e idee per provare a superare questo forte momento di crisi.

Gli esempi di solidarietà e comunità che si stanno smuovendo sempre di più arrivano da tante aziende, enti e associazioni. Qui di seguito ve ne riportiamo alcune. 

FADI al MI AMI 2019/Foto di Sara Cauli
FADI al MI AMI 2019/Foto di Sara Cauli

La SIAE ha disposto lo slittamente dei termini di scadenza per i pagamenti degli abbonamenti di musica d'ambiente al 17 aprile 2020 su tutto il territorio nazionale, e, inoltre, non applicherà penali.

Soundreef, in un comunicato stampa di stamattina, ha deciso di supportare una parte degli suoi autori italiani (quelli che non hanno superato i 10.000 euro di roialty), stanziando un fondo speciale per anticipare subito il pagamento del 50% delle royalties dell'anno precedente. 

Il Nuovo Imaie, (Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori) una collecting fondata e gestita da artisti che si occupa della tutela dei diritti connessi, ha disposto a favore di tutti gli artisti-soci e/o mandanti che sono residenti nella Zona Rossa un assegno una tantum di euro 1.000, come contributo per lo stato di difficoltà in cui essi versano.

Elasi al MI AMI 2019/Foto di Kimmika
Elasi al MI AMI 2019/Foto di Kimmika

Una strada alternativa, assolutamente percorribile ed efficace nell'immediato è lo streaming. Qui di seguito alcuni esempi nati in questi giorni che hanno avuto un ottimo successo cercando di non far fermare la musica, soprattutto in una situazione dove ci si può sentire alienati e staccati dalla realtà di tutti i giorni. 

Milano Suona ORA propone concerti in streaming a pagamento per supportare sia locali che band, mentre Spread Good Vibes ha dato vita ad una pagina Facebook dove djs, producers, cantanti,artisti, giornalisti, addetti del settore e amanti della musica si alternano in una sorta di missione piratesca: ognuno dal proprio salotto, con un giradischi e un mixer fa ascoltare canzoni, tra quelle che più amiamo. 

Nel caso degli artisti, ma anche delle etichette, una soluzione può essere usare Bandcamp, per poter ricevere sostegno economico immediato da parte dei fan, attraverso l'acquisto sia della musica che del merch. Oppure Patreon che funziona ad abbonamenti mensili in cambio di contenuti.

Qualcuno dice che l'uomo fa di necessità virtù, e il mondo della musica forse non è mai stato così coeso e solidale come in questo periodo nel cercare di affrontare un'emergenza di tale portata; ascoltate la musica, sostenete i progetti in cui credete, tonrerà il momento in cui potremmo abbracciarci e cantare sotto il palco le nostre canzoni preferite. E cosa ben più importante, rimanete a casa, la musica di certo non si fermerà. 

Qui trovate un appello per chiedere al governo l'attuazione di misure concrete per tutelare i lavoratori della musica.

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L'articolo Idee, coraggio e solidarietà: la risposta del sistema-musica al Coronavirus di Chiara Lauretani è apparso su Rockit.it il 2020-03-09 12:08:00

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