È uscita la lista degli ospiti del Jova Beach Party 2, il Coachella (non troppo) privato di Jovanotti, la festa itinerante sulle spiagge di tutta Italia che , oltre a far suonare il suo ideatore, spinge anche un sacco di artisti di vario genere, spesso molto più fighi dello stesso Jovanotti (ma questi son gusti, per carità). Jovanotti, dicevamo, che ha tirato fuori il suo singolo per l'estate dal titolo didascalico Sensibile all'estate, Jovanotti che continua a chiamarsi Jovanotti nonostante i 55 anni di età ma che c'entra, anche Vecchioni si chiamava Vecchioni a 20 anni. Questa era una battuta di stand up comedy stantìa, ma non siamo qui per giudicare Jovanotti, piuttosto per lodare il suo fiuto come scout.
Sì perché parliamoci chiaro: è l'unico artista italiano con un pubblico smisurato a sfruttare la sua fama per far conoscere altri artisti che, in altri casi, non entrerebbero mai in contatto con le decine di migliaia di persone che affollano i suoi raduni balneari, che sono lì per godere, per la festa, per stare senza pensieri. Come dare loro torto, la scorsa estate di certo non era possibile fare questo tipo di eventi e l'estate è stata molto meno musicale, se togliamo i concerti con sedute e mascherine che sono serviti per tenere in piedi l'ambiente ma anche per frustrare pubblico e artisti.
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In questo ritorno alla vita - diciamo - normale, Jovanotti porta in giro per l'Italia uno spettacolo faraonico in cui, divisi nelle varie date, ospiterà più di 100 artisti provenienti da un sacco di mondi musicali, che poi sono quelli che a vari livelli hanno influenzato la sua trentennale carriera. Ci saranno star del pop - rock - indie come Coez, Coma_Cose, Dardust, Diodato, Davide Shorty, Fast Animals and Slow Kids, La Rappresentante Di Lista, Mara Sattei, Motta, Rkomi, Rocco Hunt, Sangiovanni, Shade, Tananai, Tre Allegri Ragazzi Morti, Willie Peyote e nomi più nuovi che si stanno prendendo il pop, come Ariete, Nicol e Bnkr44, Cacao Mental e Filo Q, la reunion dei Sottotono, le barre mai scontate di Frankie Hi-NRG, gli hitmaker Boomdabash e Takagi & Ketra, i Vazzanikki di Valerio Lundini, ma di certo non finisce qui.
Sullo Sbam! Stage si esibiranno i migliori dj e producer in circolazione, tra cui Albert Marzinotto, Albi Scotti, Animalic Drum, Ballo, Ckrono, Costantin, Dadà, DJ Delta, DJ Kosmi, DJ Moiz, DJ Shorty, Dub FX, Epoque, Filo Q, Fresco, GNMR, Jude & Frank, Kaishi, Leandro Da Silva, Lion D & Valter Vincenti, Lorenzo Bitw, Margherita D'Agui. Margherita Grechi, Marti Stone e Deliuan, Matisa, Mazay, Mazzz, Mudimbi, Nicola Pigni, Nicola Zucchi, Paolo Baldini Dubfiles, Riccardo marchi, Rivaz & Bottegji, Rossella Essence, Smoothies, Socievole e Adalwolf, Sonny Denja, Stereoliez e Tommy Vee, per far ballare dal pomeriggio anche i meno avvezzi alla danza sulla spiaggia.
E poi ancora la lunga notte con Benny Benassi, Ackejuice Rockers, DJ Ralf, ma le vere chicche provengono dalla musica che non ti aspetti, dalla taranta elettronica di Go Dugong ai Tarantolati di Tricarico, dall'Istituto Italiano di Cumbia alla leggenda Enzo Avitabile alla Puglia della BandAdriatica e del Canzoniere Grecanico Salentino, alle danze dell'Europa dell'Est con la Balkan Paradise Orchestra, allo ska di Apres la Classe e dei mitici Skatalites giamaicani alla chitarra del grande Bombino.
E ancora il fuzz arabo di Al Qasar, Amadou e Mariam e ancora Baba Sissoko dal Mali, la francese Ana Tijoux, il rock marocchino - francese di Bab L'Bluz, il rapper belga congolese Baloji, la Cuba dell'originale Buena Vista Social Club Eliades Ochoa, l'Espanha Circo Este, il brasiliano Joao Selva, la voce incredibile di Michelle David & The True-tones, il Congo e il Sud Africa di Montparnasse Musique, la musica latina dell'Orkesta Mendoza da Tucson, Arizona, la world music di Sofiane Saidi e un sacco di altre proposte musicali più che interessanti.
Un grande applauso Jovanotti se lo merita e anche se a volte non abbiamo apprezzato la sua musica, specie quella dell'ultimo periodo, dobbiamo dargli il merito enorme di aver creato questa formula che propone un festival diverso sulla spiaggia per ogni concerto, condividendo la sua fama con quella di band che non riuscirebbero a riempire tali aree. Vasco, Ligabue, Cremonini, Ultimo e tutti quelli che fanno gli stadi: potrebbe essere un esempio da seguire, per diffondere musica ed educare i propri fan a nuovi generi, a nuovi suoni, a nuovi orizzonti.
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L'articolo A Jova quel che è di Jova: gli ospiti del Beach Party sono una bomba di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2022-06-27 10:23:00
COMMENTI (1)
Ma quale Vasco che non fa una canzone decente da decenni ma tanti miei amici sono appena andati al concerto in Sicilia entusiasti e postando foto e di tutto. Mi hanno anche detto che era in un albergo di lusso con un piano per lui, non voleva vedere nessuno e anche schifato dal dover fare grana. Ecco! Dipende se hai amore e passione per la musica e quello che fai: Jovanotti ha comunque scritto qualche bella canzone (Il boom per esempio spacca) e crea tanta musica nuova e di continuo. O prendi Elisa, quanti dischi nuovi e lunghi e zeppi di canzoni fantastiche (oltre ad altre mediocri ma va da sé). Gente come Pausini, Vasco e altri tirannosauri del genere non hanno un briciolo di coraggio per cambiare una virgola, pensano alla cassa e poco altro. Ma avete idea di quanti autori e super produttori potrebbe avere Vasco se avesse voglia di fare un disco nuovo? Per questo voglio esprimere un grandissimo plauso ad Alan Sorrenti e Ceri, perchè le 2 nuove canzoni di Sorrenti sono una meglio dell'altra, perfino meglio di tante sue gemme pop del passato e invece di celebrare sempre i figli delle stelle le radio potrebbero passarle perché sono delle vere hit estive. Sì, uno come Alan Sorrenti, da sperimentatore primi anni settanta ad artista dance pop di alta classifica a cavallo 70-80 e che oggi ruggisce ancora in questo modo. Chapeau!