La scommessa degli Ashi è quella di non appartenere ad un genere specifico, questo infatti è proprio il fulcro della loro originalità: spaziare sapientemente tra rock e metal, senza mai lasciarsi etichettare. Ashi è un EP potente, fatto di tracce molto diverse fra loro. Se la composizione dei testi e delle melodie principali è affidata al cantante e chitarrista Marco Piceno, l’arrangiamento è invece curato dagli altri componenti della band che hanno plasmato, nel modo a loro più congeniale e secondo il loro stile, ogni pezzo. Il lavoro di messa a punto dei brani ha dato vita ad un sound compatto e potente, che viene equilibrato da dinamiche precise e melodie piacevoli. I testi, tutti in italiano, sono un interessante misto di sarcasmo e ironia, anche se non mancano momenti più riflessivi che sfociano, sempre, in un qualche grido di sfogo. Il loro pregio è quello di essere diretti e immediati, con ritornelli e frasi che risultano facilmente memorizzabili. Questa commistione di testo e musica risulta molto piacevole ed orecchiabile, senza cedere all’essere pop, ma mantenendo quella matrice rock che viene declinata alla maniera degli Ashi.
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