Descrizione

Gli Azimut nascono nel 2014 a Borgomanero, piccola città della provincia di Novara, dall’incontro tra il cantante e chitarrista Enrico Ferreri, il bassista Edoardo Sacchi, il chitarrista Michele Palmieri e il batterista Cristian Ferrini.

Nella loro musica convivono diverse influenze, sonorità rock internazionali figlie di ascolti come Editors, Arctic Monkeys, Franz Ferdinand e testi in italiano talvolta ermetici, senza però mai rinunciare alla componente melodica.

La tematica ricorrente è lo sguardo attraverso l'uomo e la sua psiche, osservato da diverse angolazioni, ed anche il titolo dell’EP, “Resistenza”, non va inteso in senso politico o legato all’attualità ma interiore ed individuale.

Un percorso, narrato spesso per immagini, alla scoperta e alla definizione di se stessi, senza però la voglia di essere un concept album o di dare risposte universali. “Sala di attesa” apre il lavoro, partendo dalle sensazioni della fine di un amore, per passare poi ad “Abbraccio Vago”, il momento della rivelazione, della voglia di non fermarsi alle più facili opinioni e certezze, quelle nascoste dal “Velo di Maya”, per citare il testo della canzone.

“Medico”, dal verbo medicare, è il titolo della terza canzone dell’EP, ancora una volta all’insegna dell’introspezione, un invito a non nascondere i propri punti deboli.

“Piccola Pausa” arriva dopo tre brani emotivamente intensi, ed è riassumibile come il momento in cui durante un salto ci si ferma, sospesi in aria, il momento in cui la spinta si è esaurita e non è ancora iniziata la caduta per effetto della gravità.

L’EP è frutto della collaborazione in studio con Diego Cattaneo e Sergio Quagliarella, quest’ultimo come produttore artistico, ed è lo sviluppo di un primo demo che ha visto la luce nel Febbraio 2015.
Da allora la band ha cominciato ad esibirsi in Piemonte e nel nord Italia vincendo anche alcuni contest.
Nell'estate 2015 gli Azimut entrano in studio per le incisioni del loro primo lavoro, "Resistenza", contenente cinque tracce, tra le quali "Abbraccio Vago", primo singolo ufficiale della band, ed il mastering è stato realizzato da Giovanni Versari.

Il video di “Abbraccio Vago” è stato realizzato da We Are Dreamers, un progetto durato alcuni mesi, sviluppato collettivamente dalla band insieme ai video maker e, il brano, è narrato attraverso la rappresentazione dei sette peccati capitali in un clip dinamico ed energico.

Formazione: Enrico Ferreri – voce e chitarre – Michele Palmieri – Chitarre – Edoardo Sacchi – basso – Cristian Ferrini - batteria

Credits

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