TESTO
Estate zero pare
Ho voglia di cantare
Ho voglia di ballare
Ho voglia di bere e di sudare
Sentirmi un animale
Tornare all’essenziale
Smettere di pensare
Non voglio più pensare
Non voglio più pensare
Non voglio più pensare
Non voglio guardare ed ascoltare
Tutto ciò che mi fa stare male
È normale
Sì dai è normale
Vabbè è normale
Garçon! Champagne! Caviale!
One-Two-Three-Four
Mille selfie con l’iPhone
Che sorridiamo solo
Dalla nostra comfort zone
Fermiamo il tempo in tempo
Un salto giù all’inferno
Patto col diavolo
Giovani e belli in eterno
Un-Deux-Trois-Quatre
Abracadabra
Non è magia, eccheccazzo!
Sempre tutto da rifare
Se penso da bambini
Quando tutto era un gioco
Capisco che non siamo i primi
Cui la vita muore un poco
PLAYER
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DESCRIZIONE
Sebbene il titolo e la cassa dritta in 4/4 possano far pensare ad un nuovo ennesimo tormentone estivo, non bisogna farsi ingannare dalle apparenze. Basta infatti ascoltare il testo di Estate Zero Pare per cambiare immediatamente prospettiva: uno sfogo che nasce dall’ansia e dal malessere che spesso si nascondono dietro un’apparente felicità e spensieratezza ostentate sui social.
“Se penso da bambini / Quando tutto era un gioco / Capisco che non siamo i primi / Cui la vita muore un poco”
Estate Zero Pare è prodotto e realizzato da BIAS, mixato e masterizzato da Matvei.
CREDITS
• Produced and performed by Bias
• Music and lyrics by Bias
• Mixed and mastered by Matvei
• ISRC: QZMEQ2227222
℗ © 2022 Records DK
VIDEO Estate zero pare
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Estate zero pare si trova nell'album Estate zero pare uscito nel 2022 per Distrokid.
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L'articolo BIAS - Estate zero pare testo lyric di BIAS è apparso su Rockit.it il 2024-03-26 09:16:22
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