BIG SEA

Prendete tre impiegati con maglioncini e camicia d’ordinanza. Poi aggiungete un percorso, lo stesso ogni mattina, verso le 8:00, che li porta sempre nello stesso posto di lavoro. Davanti a questa routine lanciateci contro un fuzz, un rat e una cassa da 24”, dall’esplosione verranno fuori i BIG SEA.
Mare in tempesta. C’è qualcosa che li agita, la voglia di fuggire dalla monotonia quotidiana e dai cammini prestabiliti.
Il loro primo EP è un’onda anomala. I loro testi sono un grido contro lo status quo e una presa di coscienza come generazione tradita dalle aspettative di carriera.
Il loro sound vi scotta la pelle, come se foste sotto il sole di Agosto. La sabbia sotto i piedi è bollente, saltate, non potrete star fermi!