TESTO
Il nove luglio 2021 l’istituto vendite giudiziarie di Bergamo ha indetto un’asta degli oggetti smarriti all’aeroporto di Orio al Serio. Non ricordo come ne sono venuto a conoscenza, ma ero riuscito recuperare la lista degli oggetti in vendita e tra decine di hoverboard, qualche scatola a sorpresa, e un frullatore, l’ultimo punto della lista sembrava interessante. Il lotto numero 20 infatti riportava la seguente dicitura: 2228 COMPUTER PORTATILE APPLE. BASE D’ASTA €. 60,00.
Certo era la base d’asta e del portatile non si conosceva il modello, bisognava aggiungere casello e benzina da Milano, e anche qualche spesa occulta (un 13,5%+iva da dare come compenso all’istituto vendite e 10€ di tassa di registro). Ma tutto sommato il gioco valeva la candela.
Alle ore 15, mi presento puntualissimo in via provinciale 6, l’istituto è dentro a un polo commerciale denominato Polo6, ed è sotto alla grande insegna maglificio camiceria che occupa il piano di sopra. Nonostante la bruttezza dell’edifico tipica delle aree commerciali, l’interno è inondato da una piacevole luce estiva che rischiara gli oggetti disposti su un tavolo. Il mac sembra abbastanza nuovo, c’è poca gente e sembra più interessata agli hoverboard e ad una bici smontata, che al portatile. L’asta procede senza troppi intoppi, fino al lotto 18, quando due signore della bassa bergamasca lottano fino all’ultimo euro per un cofanetto di bulgari contente bigiotteria e un iPad. La base d’asta era 25€, arrivano a 135€, incomincio a pensare di aver fatto un viaggio a vuoto.
Finalmente si arriva al lotto 20, e con mia grande sorpresa, sono l’unico interessato al mac.
70 euro e 80 centesimi è il totale che devo pagare, torno a casa soddisfatto.
Il portatile si accende al primo colpo, un solo utente da scegliere e nessuna password. Entro.
Niente di particolare sul desktop, suite Microsoft installata, pochi documenti, qualche foto buttata nella cartella immagini senza particolare logica. Sembra un computer di lavoro, girovago ancora qua e là tra file fino a quando nella cartella musica trovo un folder denominato Demo 2007-2021. Dentro ci sono una decina di cartelle con Anno e nome, al loro interno delle tracce chitarra e voce registrate con il telefono, una cosa del genere per intenderci:[...]
Le ascolto e penso sia un peccato che abbia perso il computer, mi auguro abbia fatto un backup.
Per un po’ di tempo me ne dimentico, fino a che impossibilitato dall’uscire per via di una quarantena preventiva, decido di riascoltarle e nella noia provo a suonarle con la chitarra. Piano piano mi appasionano e così decido di comprare una scheda audio esterna ed un microfono per registrarle. Il piano iniziale era di riprodurle chitarra e voce cercando di raggiungere una qualità migliore: ma le cose si sa non vanno mai come ci si aspetta e tra un tutorial e una registrazione, recupero un controller midi, compro due casse e mi trovo ad arrangiare tutto. Aggiungo strumenti, riscrivo dei pezzi e scrivo nuove parti.
Questo demo nasce così, da quei pezzi recuperati su un portatile smarrito
È un disco perfettibile in molte delle sue parti, ma riflette il modo in cui è stato fatto: imparando e sperimentando. Non so se alla fine ci sono riuscito, ma spero che Billi Ottar se mai lo ascolterà possa apprezzare. Buon ascolto.
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Nota dell'autore si trova nell'album Demo 2007 — 2021 uscito nel 2022.
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L'articolo Billy Ottar - Nota dell'autore testo lyric di Billy Ottar è apparso su Rockit.it il 2022-10-26 14:46:24
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