TESTO
Un tramonto corrucciato
mi valuta,
dispiegherà
le rughe d’espressione
nell’incontro con il mare,
dove anche per il cielo appare
un limite.
Mi hai sempre detto
che piangevo troppo,
e adesso che l’inchiostro
si diffonde a macchia d’olio,
io con l’oceano in volto
specchio e raddoppio
stelle e luna giù al suolo.
Affilata
taglio la strada
ed il vento anche se non lo fermo
mi inchino, mi piego
mi sdraio, un sentiero
ma non mi spezzo.
Cresciuta troppo in fretta
sottile come l’erba,
cresciuta troppo in fretta.
Mi hai sempre detto
che piangevo troppo,
forse è per questo
che amo l’autunno:
il pianto degli alberi.
Quando del cielo i riverberi
sono a terra giù nelle pozze
e le foglie,
in cerca di vane risposte,
con l’illusione del volo
diventano ruggine al suolo.
Foglie secche le mie lacrime,
sguardo basso come un salice,
ricami di betulle impavide
sopra le mie spalle livide.
Un macigno i tuoi sbagli
sull’erba passi pesanti,
sono un cigno nello stagno
non tento neanche un salto.
Affilata
taglio la strada
ed il vento anche se non lo fermo
mi inchino, mi piego
mi sdraio, un sentiero
ma non mi spezzo.
Sottile come l’erba,
sottile come l’erba,
sottile come…
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Erba si trova nell'album Immagini sensibili uscito nel 2025.
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L'articolo CALLIOPE - Erba testo lyric di CALLIOPE è apparso su Rockit.it il 2023-12-20 16:15:11
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