Descrizione

“L’arte dell’autodistruzione” è il quarto album di Carmelo Amenta.
È pieno di istanti e di particolari in cui si mette a nudo: e non è un bel vedere.
È composto da dieci storie d’amore ammaccate e da una cover, in versione garage, dei CCCP.
Le atmosfere dark wave che contraddistinguono il disco fanno da colonna sonora a lettere non spedite e considerazioni mai compiaciute né retoriche. È una sorta di riflessione amara ed ironica sulla fine di una relazione fondamentale e stramba e sulle conseguenze che derivano da essa. È il brindisi incoerente e salvifico di chi farebbe meglio a restare per terra e invece prova di continuo a rimettersi in piedi: di sottofondo suona un’orchestrina elettrica che, a giudicare dal pubblico, pare aver perso l’istinto all’ autoconservazione.

Credits

Carmelo Amenta è nato a Siracusa, ha vissuto a Roma e nella sua città natale. Ora soggiorna inquieto in una provincia siciliana. Ama i gatti, le streghe e il vino rosso. Nel 2006 ha composto delle canzoni e qualcuna è finita in SEMBRANO LACRIME, INVECE PIOVE, e.p (Barbie Noja Recordings). Suona in giro. Nel febbraio 2009 comincia le registrazioni di 15 brani, 5 di questi fanno parte de LA GIOIA OSTENTATA DI UNA NOTTE CHE RECITA, un e.p. pubblicato e distribuito in download gratuito dalla già citata Barbie Noja Recordings. Gli altri 10 brani compongono il corpo de L'ERBA CATTIVA (BarbieNojarRecordings/ engine of saturation records) che viene pubblicato a febbraio, nel 2010.
A fine marzo comincia il mini-tour di supporto al disco. Le canzoni sono in programmazione in diverse radio. Viene intervistato da RADIO CAPODISTRIA e RAIRADIOUNO, durante STEREONOTTE, dove esegue anche tre brani acustici. Molte le recensioni di questo lavoro su fanzines web e cartacee e giornali musicali.
Tempo dopo, tra un live e l’altro compone quello che è il suo secondo disco: I GATTI SE NE FANNO UN CAZZO DELLA TRIPPA. L’album contiene 10 brani, e invece della classica ghost track, un ghost e.p. di 5 brani. Cambia la formazione che lo accompagna, alla ricerca di un suono più acustico e sporco. Al contrabasso c’è FRANCESCO ATTARDI, il bassista dei SUZANE’SILVER, all’altra chitarra ENZO PEPI, il chitarrista della PEPI BAND e alle percussioni GRAZIANO LATINA, che suona anche con DAVIDE DI ROSOLINI e LA CLINICA. L’album è stato registrato a Fiumedinisi, all’eye&ear studio a luglio 2011 in sei giorni e quasi interamente dal vivo. La produzione artistica è di PAOLO MESSERE, ex ulan bator e attuale deus ex machina dei blessed child opera. La casa discografica per cui esce il cd è la RED BIRDS RECORDS, l’ ufficio stampa è quello della LUNATIK e la distribuzione curata da AUDIOGLOBE. L'album esce prima digitalmente a febbraio 2012, lo stesso mese in cui affronta un mini tour in sardegna. A marzo il disco è reperibile presso tutti i negozi coperti dalla distribuzione ed esce il video del singolo "Tutto è fuori posto sempre" con la regia di Claudio Lucca e la partecipazione straordinaria di Federica Cristofaro, ballerina del corpo di ballo dell'arena di Verona. Aprile rivede la partecipazione di Carmelo alla trasmissione di rairadiouno, RAI STEREONOTTE. L'album viene recensito entusiasticamente dalle grandi riviste musicali ufficiali. Tante e bellissime le recensioni delle fanzines riguardo I GATTI SE NE FANNO UN CAZZO DELLA TRIPPA . Il singolo TUTTO E’ FUORI POSTO SEMPRE viene inserito in diverse compilation. A settembre esce il video del nuovo singolo PER I VERMI SIAMO TUTTI UGUALI: la regia è di Giuppy Uccello e tra gli altri partecipano nel ruolo di attori WILLIAM WILSON e SALVO CUBETA(QBETA). Suona il basso in un paio di brani de "La Rivoluzione nel monolocale" di Ali' e suona chitarra e basso in The Darkest Sea dei Blessed Child Opera. Nel luglio 2013 comincia la registrazione del suo terzo album, CUORI E PAROLE IN PICCOLE BOTTI DI LEGNO che esce a gennaio 2014 per Altipiani con distribuzione Audioglobe (per il supporto fisico) e Believe (per il supporto digitale): l'ufficio stampa e' Lunatik.
Seguono tre mini tour. Il primo esclusivamente radiofonico: Radio Rock, Rai Radio Uno e Radio Città Aperta; il secondo copre l’Italia dalla Calabria alla Toscana e il terzo affronta il territorio siciliano.
Concorde la critica nel ritenere Amenta una realtà importante del panorama musicale italiano.
Nel 2015 comincia a comporre L’ARTE DELL’AUTODISTRUZIONE (Altipiani/BarbieNojaRecordings/AudioGlobe/Believe/Lunatik) che vedrà la luce nel Febbraio del 2018. Alla batteria c’è Roberto Cappellani, che è anche il produttore esecutivo dell’album; i video e le fotografie sono stati curati da Giovanna Pavano, Rossella Mollica e Concetta Inglima. La copertina e l’artwork sono opera dell’architetto Peppe Lasagna, la parte digitale è di Fabiola Guarino.
L’album è stato registrato al Born to Grill a Noto e prodotto artisticamente da Carlo Barbagallo.

COMMENTI

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