DAVIDE AMATI

DAVIDE AMATI

Davide Amati

2025 - Cantautoriale, Rock

Descrizione

Note di copertina di Luca Damiani:

È difficile entusiasmarsi al primo ascolto, senza dubbi e riserve di un artista giovane al lavoro d’esordio; e naturalmente chi scrive non lo è più da tempo e dunque ha maturato una saggia diffidenza per la maggior parte della musica che tocca ascoltare. Sarà perché da Rabbit a Tu sei Tu il lavoro di Davide Amati si muove in spazi sonori intensi che rivelano ascolti attenti di tutto ciò che prima è stato ed è stato importante: e già questo lo pone in alto e deve accendere la curiosità. Fin dal primo coniglio che fa uscire dal cappello si capisce che il suono è denso come lava dalla chitarra distorta che rimanda ai Cure, ai Prodigy, alle dolcezze di certi passaggi dei King Crimson, ma senza deferenza. I nobili riferimenti anglosassoni al rock più o meno progressive non sono le uniche radici che si vedono portare linfa a “Davide Amati”: cantilene e rapidi cambi sonori e ritmici, la voce duttile, i testi ironici e iconoclasti come Baciarti Bruciarti e perfino la scelta di un definitivo e orgoglioso italiano spiega che c’è dell’ottimo in questo primo omonimo album. Il fatto poi che Davide sia l’autore di tutti i brani e che suoni tutti gli strumenti sta a dimostrare un controllo totale del lavoro e dunque una maturità davvero rara. In conclusione verrebbe da dire che, parafrasando proprio l’ultimo titolo, Lui è lui e aggiungiamo per nostra fortuna.

Luca Damiani

Credits

Credits:
Testi e musiche: Davide Amati
Produzione artistica: Frankie Wah
Voce, chitarra elettrica, basso: Davide Amati
Batteria: Giulia Formica
Theremin: Vincenzo Vasi
Registrazioni presso Isola Studio (Milano)
Mix e master: Guido Andreani
Progetto grafico: Simona Rinciari
Foto: Caterina Gobbi
Note di copertina di Luca Damiani
℗ Davide Amati 2025

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