Biografia I Derelitti

I Derelitti nascono a Torino nel 2012.
Maleducati e incapaci a scrivere una canzone d’amore ma bravissimi a rovistare nei meandri più oscuri e perversi dell’animo umano e a vomitare tutto in tre accordi.
Derelitti di nome e di fatto, personaggi sgangherati guidati da un dandy decaduto e aggrappato al bancone per l’ultimo bourbon prima di sprofondare nell’oblio.

Come se non ci fosse un domani.

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I Derelitti nascono a Torino nell’estate 2012 quando Il Broda, Sweetmauro e Si Monkee si ritrovano a uscire assieme, sbevazzare e ad ammiccare alla vista delle gambe nude delle ragazze. Tra una birra, un tacco 12” e tante altre birre viene fuori l’idea di formare una nuova band.

Il Broda è un cantante conosciuto nella realtà torinese per aver militato sin da inizio anni 90 nei Subway, The Art Of Zapping, Highway Child, Radar, C.H.P., Monelli Antonelliani, Gli Ultimi e più di recente nei Foor Fanti e The Penniless, e aver calcato i palchi del Pellerossa, Extrafestival e altri importanti palchi italiani e aver condiviso tour assieme a Tiromancino, Karma, Africa Unite.

Sweetmauro è stato il cantante delle Croste (poi conosciuti come Pouty Lips), punk band che ha infuocato il vercellese a inizio 2000, classificandosi al primo posto per due volte al Festival Tendenze di Piacenza, con all’attivo un CD e due EP autoprodotti.

Si Monkee suona la chitarra negli Hollywood Killerz, monochrome glam punk band di Torino, con all’attivo due album e date di supporto ad artisti come Alice Cooper, Skid Row, Michael Monroe, Dysneyland After Dark, Dogs D’Amour, Vibrators. Prima di formare I Derelitti ha suonato il basso negli Sha Rellies, band milanese di rock n roll primitivo, accompagnando alcune date di Honest John Plain (The Boys) e Prima Donna.

I Derelitti nascono quindi con l’idea di suonare proto punk e di cantarlo in italiano.
Sweetmauro alla voce, Il Broda alla batteria e Si Monkee al basso.

Il primo chitarrista a essere contattato è Luca Reolon (Killer Klown). Prima ancora di fare una prova assieme viene fissata una data di supporto ai Giuda. I Derelitti esordiscono quindi il 23 novembre sul palco dello United Club, rendendosi protagonisti di una performance fisica e viscerale in cui viene presentata “Tu Mi Nuoci”, una canzone che diventa subito il manifesto della band.

La band inizia quindi a comporre nuove canzoni (“Eliminailaria”, “Derelitta”) ma poco dopo Luca abbandona I Derelitti, e viene sostituito da Dum Flowers.

Dalla Sardegna con furore, un recente passato come chitarrista solista nei Betty Page (vincitori di Arezzo Wave Piemonte e protagonisti di date di supporto a One Dimensional Man, Hormonauts, El Tres, Neffa) e di bassista/cantante nei Dixie Triton, Dum oltre a cantare nei Flowers Circle è un funambolico chitarrista, e sin dalla prima prova l’alchimia è perfetta e iniziano a prendere forma i pezzi che andranno a far parte di “Come Se Non Ci Fosse Un Domani”.

L’album di esordio viene registrato il 24 giugno presso Dracma Recording Studio, assieme a Carlo Ortolano e Tozzo (Linea77). Le 9 tracce vengono inserite nel disco (autoprodotto e stampato esclusivamente in vinile e digital download) nell’ordine cronologico in cui sono state composte.

Riff sanguigni e urgenti si fondono assieme a testi che narrano storie di ordinario sbando metropolitano, perversione e sesso, fumi alcolici e una disperazione tenuta a fatica a bada con metodi più o meno leciti.

Nell’estate 2014 I Derelitti si separano da Dum, che viene sostituito da Max Bonsi, ex componente dei Malaombra.

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L'articolo Biografia I Derelitti di I Derelitti è apparso su Rockit.it il 2015-02-06 11:15:58