Biografia desidia

15/12/2021 - 10:50 Scritto da desidia desidia 0
Nati nel 1994, i Desidia sono storici esponenti dell'alternative rock torinese. Il suono dei Desidia e' caratterizzato da armonia e rumore, da influssi di varia natura che spaziano dal classic-rock al grunge. A ciò si affiancano testi criptici ed evocativi, che guardano in modo piu' o meno esplicito all'esperienza espressionista ed alla letteratura alternativa americana .
I Desidia inizialmente si presentano come un Classic rock-band con la pubblicazione di due album demo (“The Raven” e “Ride my dream”), fino alla svolta del 1998 anno in cui vede la luce il loro primo vero lavoro rigorosamente in italiano, ovvero “Gotica e Lunatica” un concept album costituito da otto tracce cariche di atmosfere originali e ben delineate da partiture, che si trasformano e variano per intensità e colore.
Nel 2001 esce l’album più sanguigno della band, ovvero “I racconti del fiore malato”, un l'album più difficile da definire e da collocare nella produzione del gruppo. Ci troviamo di fronte ad un lavoro che fa da spartiacque e per tale motivo non facilmente inquadrabile, seppure si mantenga su generi ormai consolidati e alla base della formazione musicale della band torinese.

Dopo un lungo periodo caratterizzato da un’intensa attività live nel circuito dei locali torinesi, e dalla definitiva stabilizzazione della band, è il momento della registrazione della loro opera, fino a quel momento, più completa e matura: “L'imperfezione”, che verrà registrato nel luglio del 2007. L’imperfezione come elemento costitutivo della natura dell’uomo si presenta in vesti diverse generando uno stato di insoddisfazione e di consapevolezza. A questa azione corrisponde una reazione. Così l’animale imperfetto si contorce nel suo pensiero dando origine alla paranoia, all’auto-eliminazione, alla celebrazione del sé al di sopra di tutto. Ma può anche trovare la forza per capire. L'album raccoglie nove brani inediti dove non compare un genere musicale predominante: le tracce si susseguono contrapponendo al rock tradizionalmente inteso, (chitarra, basso, batteria, voce), un sound più eclettico e personale. L'uso del pianoforte e delle tastiere, della chitarra classica e del violino elettrico o del violoncello, ben si integrano con gli arrangiamenti particolarmente curati nella ricerca delle armonizzazioni che racchiudono e rappresentano il superamento di una fase preparatoria ormai esaurita da tempo.

Il gruppo ha ormai acquisito un’identità precisa e la proposta del 2012 dal titolo “L’essenza” ne è la prova effettiva. “Percorso cromatico in quattro atti, labirinto metaforico che si snoda attraverso il cuore dell’essere ed in cui si intrecciano e si incontrano, senza ordine e schema, i quattro elementi fondamentali dell’esistenza, amore-odio vita-morte ognuno di essi rappresentato da un colore.”
Nel 2017 i Desidia hanno pubblicato, “Niente canzoni d'amore”. L'album, caratterizzato da sonorità sostanzialmente rock e da testi profondamente ispirati dalla letteratura alternativa americana, è stato registrato presso gli studi Rainbow Music di Torino, all'interno del complesso Docks Dora. Dallo stesso album, i brani "La scelta" e "I Sotterranei", sono stati inseriti nella colonna sonora del cortometraggio "Conseguenze", del regista e attore torinese, Giulio Maria Cavallini “In queste canzoni dimorano fantasmi. Carcasse e relitti che affiorano dall’inchiostro di Carver, Bukowski, Burroughs, Kerouac. E noi ad osservare, sull’orlo del precipizio, il deformato riflesso della nostra essenza”. Dallo stesso album, i brani "La scelta" e "I Sotterranei" sono stati inseriti nella colonna sonora del cortometraggio "Conseguenze", del regista e attore torinese Giulio Maria Cavallini. Nell’estate del 2019, durante le registrazioni per il nuovo album, esce il singolo “Il Vizio Migliore”, brano che, in continuità con il precedente lavoro "Niente canzoni d'amore", propone un'altra possibile relazione tra rock e letteratura, questa volta rileggendo Fight Club di Chuck Palahniuk in chiave rock.
il 5 Aprile 2020 esce il video ufficiale del brano "L'Eternauta" realizzato con la collaborazione del film-maker norvegese Dmitry Tkachenko.
Nel 2020 pubblicano “L’Eternauta”, un album intenso, dall’anima rock, ma non solo. Nel dramma fantascientifico scritto da Héctor Oesterheld e disegnato da Francisco Solano Lopez, “El Eternauta” è un viaggiatore del tempo che vaga alla ricerca della sua epoca e del suo mondo. Nel concept dei Desidia, L’Eternauta compie il proprio viaggio attraverso l’osservazione privilegiata di 11 piccoli cortometraggi, rappresentati nel loro epilogo. Egli è spettatore ed al tempo stesso protagonista della propria storia. Per questo album saranno realizzati numerosi video trai quali, «Prova a Prendermi» prodotto con l’aiuto del regista californiano Christian Cavazos, ed «Esclusa», in collaborazione con Bradley Hanan Carter, leader dei Black English.

---
L'articolo Biografia desidia di desidia è apparso su Rockit.it il 2021-12-15 10:50:51