Con radici in Puglia e uno sguardo che abbraccia il mondo, Diego Ceo appartiene a quella generazione di producer italiani capaci di portare l’estetica lo-fi beats oltre i confini del genere. Le sue strumentali hanno viaggiato ovunque, attraversando playlist e fusi orari. Attivo tra il MAST Recording Studio di Bari e la University of the West of Scotland, dove insegna produzione musicale, Ceo presenta con “Tidale”, in uscita per Mosho Dischi, il suo nuovo corso artistico.
Primo singolo di un disco atteso per la primavera 2026, il titolo rimanda al ritmo tidale, la tipica oscillazione delle maree, quel ciclo che attraversa i picchi di bassa e alta marea: un’alternanza costante di vuoti e pieni, di avanzate e ritiri. La stessa pulsazione che attraversa il brano, un equilibrio mobile tra tensione e quiete, presenza e assenza.
Il brano nasce come risposta a una storia raccolta dall’artista: quella di una persona cara che ha vissuto a Trieste, città di vento costante e mare che non smette mai di parlare. Da quella memoria prende forma l’immaginario del pezzo, un racconto sul cambiamento e sulla permanenza, su ciò che resta quando tutto si muove. Musicalmente, “Tidale” nasce da poche note srotolate di chitarra elettrica, dal gusto emo, su cui si innesta una voce filtrata da un vocoder che ne sfuma i contorni. Sotto cresce un drumming essenziale che si apre progressivamente, ma resta sempre trattenuto. Il suono è attraversato da un’eco costante che tiene insieme l’energia e la malinconia, la concretezza e il respiro del mare.
Chitarre, glitch e field recordings raccolti lungo il litorale triestino si intrecciano in un flusso irregolare, in cui la voce emerge e scompare. Quando la marea si ritira, resta un finale acustico, quasi folk, che riconsegna il brano alla sua intimità originaria: un gesto semplice, “fermarsi e respirare”, come canta l’artista.
L’immaginario del brano trova una sua eco visiva nella fotografia di Francesca Basili scelta come artwork: un pescatore di spalle sul Molo Audace di Trieste, nell’attimo immobile dell’attesa, con la fiducia che qualcosa, presto o tardi, tornerà. È lo stesso respiro del brano, la pazienza delle maree, il ritmo invisibile che regola le distanze.

Tidale
Diego Ceo
Descrizione
Credits
TESTO E MUSICA: Diego Ceo PRODUZIONE E ARRANGIAMENTO: Diego Ceo, A.M.O.L. PRODOTTO PRESSO: Durbuy Music, Durbuy, BE MIX: Diego Ceo (A.M.O.L. Studios) MASTER: Jeff Lipton (Peerless Mastering, Boston, MA) ASSISTANT MASTERING ENGINEER: Costanza Tinti CREATIVE DIRECTION: Diego Ceo, Andrea Capurso
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