Descrizione

Un sound graffiante ed essenziale che si muove tra stoner e rock sperimentale senza mai tradire una profonda radice blues. Sono queste le caratteritstiche dei Domovoi, power trio romano nato nel 2014 e attivo già da qualche anno nella capitale che ha recentemente pubblicato il disco dal titolo omonimo per l'etichetta Filibusta Records. La band è composta da elementi assai attivi in altri contesti musicali, ovvero Daniele Failla alla Slide guitar, chitarra elettrica e voce, Matteo Failla alla batteria e voce e Valerio Cascone al Basso (subentrato a fine registrazione). Le loro diverse e numerose esperienze musicali hanno fatto uscire un suono unico caratterizzato da riff potenti che mettono in primo piano il groove. Non a caso i brani di questo disco si muovono tra sonorità prevalentemente Rock e pur lasciando trapelare una solida base blues, dove è spesso in primo piano la chitarra slide, si muovono spesso verso la sperimentazione. A questo si aggiungono melodie vocali dirette e cariche di espressività che risultano sempre originali e mai scontate. I nove brani che compongono il disco sono tutti cantati in italiano e parlano di quotidianità, rapporti umani, ricordi e desideri. Tra i principali periodi che hanno dato spunto e fonte d'ispirazione alla band senza dubbio gli anni '90 con artisti quali Jack White, Ben Harper, passando per lo stoner ed il rock degli anni '70, senza trascurare la musica italiana di gruppi come i Verdena e gli Afterhours soprattutto per quanto riguarda i testi.

Credits

Daniele Failla – Slide guitar, chitarra elettrica, voce
Attivo da più di dieci anni nell’underground romano oltre ai Domovoi ha fondato i Kevlar project con i quali ha pubblicato un EP e un disco. Fa parte degli Ungaretty e dei ROTOR e come chitarrista slide collabora dal vivo con i Differénce e con gli ET//AL.

Matteo Failla – Batteria, voce
Batterista e pianista ha scritto e registrato un disco con i Bluoltremarte, band con cui ha militato fino al recente scioglimento. Ha esordito nella scena musicale romana con La sindrome di Mèniere con cui ha pubblicato un EP. Contemporaneamente ai Domovoi, collabora a vari progetti come turnista.

Valerio Cascone – Basso
Conosciuto nella scena underground romana e non per la sua militanza nei Twiggy è morta e negli Inna Cantina affianca ai concerti un’intensa attività come fonico sia live che di studio registrando nel suo The Lab, numerosi artisti tra cui Brusco, ET//AL, Nanowar of steel, Beer Brodaz, Gli Scortesi. Da luglio 2017 è il bassista dei Domovoi.

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